Un nuovo incidente speleosub nel Lot in Francia. Uno speleosub belga di 39 anni muore nella risorgenza di Le Marchepied a Marcilhac-sur-Célé, i Vigili del Fuoco non sono riusciti a rianimarlo.

Nella giornata di giovedì 7 ottobre, intorno alle 12 e 30, uno speleosub belga di 39 anni si è immerso nella risorgente di Le Marchepied a Marcilhac-sur-Célé, nel nord del Lot.
Era con tre compagni di immersione.
E’ rimasto incastrato in uno stretto passaggio a 20 metri dall’ingresso, forse impigliato con la sua stessa sagola.
I Vigili del Fuoco che sono intervenuti alla chiamata di soccorso non hanno potuto fare nulla. Lo Speleosub è rimasto vittima di un arresto cardiaco.
All’intervento di soccorso hanno preso parte 16 Vigili del Fuoco francesi.

La vittima era giunto in Francia con altri speleosub dal Belgio.

Sul posto è sopraggiunta anche una unità della brigata nautica della gendarmeria marsigliese per indagare sulle circostanze dell’incidente e ispezionare l’attrezzatura subacquea.

Marcilhac-sur-Célé è un luogo molto conosciuto in Europa per le immersioni speleosubacquee, quasi una “Mecca” per gli speleosub. Questo è il terzo incidente che si verifica in un anno in questa località. L’8 Maggio 2021 era deceduto uno speleosub polacco nell’altra risorgenza di questa città: Ressel.

Ad Agosto 2019 uno speleosub francese era morto nello stesso punto, incastrato in una strettoia a 20 metri di profondità.

Si stima che nelle due risorgenze si immergano 5000 persone l’anno, con diversi livelli di preparazione e di difficoltà.

Fonte della notizia: www.francebleu.fr

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