La rivista “Sopra e Sotto il Carso” esce ogni fine mese e viene distribuita esclusivamente online. Per leggere e scaricare i numeri arretrati, clicca qui.
L’ultimo numero della rivista ‘Sopra e sotto il Carso’ del mese di maggio, edita dal Gruppo Speleologico Seppenhofer di Gorizia, presenta una vasta gamma di argomenti interessanti per gli appassionati di speleologia e di cultura locale.
Gli articoli trattati non si limitano soltanto alla descrizione delle attività svolte dal gruppo speleologico ma forniscono anche informazioni utili su tematiche riguardanti la tutela dell’ambiente, la promozione di attività sportive e il collezionismo.
Maurizio Tavagnutti scrive: Riguardando vecchi appunti e la lettura casuale di un articolo, dell’amico Franco Repetto, in cui egli ricorda come si praticava la speleologia negli anni ‘70 ho avuto un senso di nostalgia verso quegli anni eroici in cui fortunatamente in qualche modo siamo sopravvissuti. Su questo numero della rivista pertanto riprende la rubrica di “Come eravamo…” che grazie al contributo di Franco speriamo di dare al lettore una visione romantica di come la speleologia veniva interpretata… in fin dei conti sono solo 50 anni fa!
Tra gli articoli proposti, è particolarmente toccante quello in omaggio all’amico e speleologo René Scherrer, recentemente scomparso. Maurizio Tavagnutti autore dell’articolo ne ricorda la passione per le grotte e per la speleologia, descrivendone la figura come un punto di riferimento per l’intera comunità speleologica. La sua scomparsa rappresenta quindi una grande perdita.
Degni di nota sono anche gli articoli riguardanti la promozione dei monitoraggi ambientali in grotta e il piano di valorizzazione del Monte Sabotino, che dimostrano l’attenzione del Gruppo Speleologico Seppenhofer per tematiche di tutela dell’ambiente e della cultura locale.
Interessante è anche l’articolo riguardante il Giro d’Italia di plogging, una manifestazione sportiva che unisce attività fisica e tutela dell’ambiente. Il reportage sulla tappa di Gorizia nel parco di Campagnuzza – Sant’Andrea evidenzia l’impegno dei partecipanti nella pulizia dell’area circostante al percorso, dimostrando come lo sport possa essere uno strumento per sensibilizzare le persone sull’importanza della salvaguardia dell’ambiente.
L’articolo dedicato alle vecchie cripte della chiesa di Sant’Ignazio, rappresenta una scoperta sorprendente e affascinante sulla storia della città di Gorizia e del suo patrimonio storico-artistico.
La sezione riguardante i collezionisti speleologici, inoltre, rappresenta un interessante approfondimento sul mondo del collezionismo e della passione per le grotte e la speleologia.
La rivista si distingue per l’attenzione posta alla tutela dell’ambiente e alla promozione di attività sportive che ne favoriscano la salvaguardia.
Offre un’ampia panoramica delle attività del Gruppo Speleologico Seppenhofer e degli eventi legati al mondo della speleologia a livello nazionale e internazionale.
Gli articoli sono scritti in modo chiaro ed esaustivo, risultando utili anche per i non addetti ai lavori.
La presenza di sezioni dedicate alle notizie riguardanti le grotte e il carso, gli appuntamenti della speleologia e le recensioni di libri e collezionismo speleo, rende la rivista un punto di riferimento per tutti gli appassionati del settore.
La rivista ‘Sora e sotto il Carso’ dimostra l’impegno del Gruppo Speleologico Seppenhofer nella promozione della cultura locale e della salvaguardia delle grotte e dell’ambiente circostante.
Grazie alla professionalità e competenza dei suoi autori, la rivista riesce a trasmettere al lettore la passione per la speleologia e per il territorio circostante, invitando tutti a prendersene cura e valorizzarlo.
La rivista “Sopra e Sotto il Carso” esce ogni fine mese e viene distribuita esclusivamente online. Per leggere e scaricare i numeri arretrati, clicca qui.