In un distretto minerario del Cile il 30 luglio 2022 si è formato un sinkhole, ovvero una voragine larga circa 32 metri.
SOCAVÓN! Un socavón de aproximadamente 25 metros de diámetro se produjo este sábado en la Mina Alcaparrosa, Tierra Amarilla, #RegiónDeAtacama. Personal de @Sernageomin se constituyó ese mismo día para evaluar la situación y levantar recomendaciones. pic.twitter.com/WfwAwcP9Oc
— Sernageomin (@Sernageomin) August 1, 2022
Sabato 30 luglio alle ore 16:30 circa (ora locale) si è aperta una voragine nel territorio della miniera sotterranea di Alcaparrosa, in Cile, a circa 665 km a nord della capitale Santiago.
Si tratta di un sinkhole, cioè uno sprofondamento improvviso del terreno causato da un collasso dei livelli rocciosi più superficiali.
Questa enorme cavità cilena è al momento tenuta sotto stretta osservazione dall’Ente Nazionale per la Geologia e le Miniere (Sernageomin) per monitorare ulteriori crolli: il suo diametro sarebbe infatti passato in pochi giorni dagli iniziali 25 metri agli attuali 32 metri.
Restano invece da definire con precisione i dati in merito alla sua profondità: inizialmente si parlava di 200 metri ma un comunicato stampa pubblicato dallo stesso ente nazionale il 2 agosto riporta un valore pari a circa 64 metri, che non sono pochi lo stesso.
Fonte e articolo originale: Pagina Facebook di GeoPop