Analisi delle Fluttuazioni di Nitrati negli Acquiferi Calcarei della Wallonia
L’associazione CWEPPS ha condotto uno studio approfondito sui territori carsici per comprendere le variazioni della concentrazione di nitrati negli acquiferi calcarei.
Il progetto, denominato EPU-KARST, è stato finanziato dalla SPGE e si è svolto tra il 2020 e il 2023.
In Wallonia, la maggior parte dell’acqua potabile proviene dal sottosuolo e dai terreni calcarei.
Questi territori presentano un sistema di fratture ampliato dalla dissoluzione del calcare, noto come “karst”, che facilita l’infiltrazione dell’acqua dalla superficie al sottosuolo.
Sebbene queste riserve d’acqua siano molto produttive, sono anche vulnerabili a diverse forme di inquinamento, in particolare ai nitrati.
Una concentrazione eccessiva di nitrati rappresenta una minaccia per la qualità dell’acqua e può portare al declassamento delle fonti di approvvigionamento.
Per questa prima fase dello studio, sono stati analizzati cinque bacini carsici, con oltre 1.000 campioni d’acqua prelevati da vari punti dei sistemi carsici, tra cui chantoir, soffitto di grotta, gour, risorgive, fiumi sotterranei e riceventi.
Il protocollo di studio mirava a valutare e quantificare i processi che influenzano la concentrazione, il trasferimento, la diluizione o la fissazione dei nitrati lungo il percorso sotterraneo dell’acqua.
I risultati principali dello studio indicano che, a differenza di altri inquinanti, i punti di perdita e i chantoir non sono le principali vie di ingresso dei nitrati negli acquiferi carsici.
La zona non saturata fornisce il principale apporto di nitrati, provenienti principalmente dalla percolazione nel suolo.
La concentrazione di nitrati rimane stabile lungo il percorso dei fiumi sotterranei, con un accumulo di nitrati nel suolo e nel karst che viene rilasciato durante tutto l’anno.
La concentrazione osservata nelle risorgive è relativamente stabile durante l’anno e poco influenzata dal flusso.
Dal gennaio 2024, è in corso una seconda fase del progetto EPU-KARST, applicata a cinque captazioni dove la qualità dell’acqua deve essere preservata.
Due di queste fonti d’acqua, Neuve-Fontaine a Rochefort/Nassogne e Spontin a Yvoir, sono oggetto di un Contrat de Captage a causa dell’elevata concentrazione di nitrati.
La collaborazione con PROTECT’eau è essenziale per questi siti, facilitando il collegamento e lo scambio con gli agricoltori per la preservazione della risorsa idrica.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l’associazione CWEPPS tramite Georges Michel, responsabile del progetto EPU-KARST, all’indirizzo email cepss@gmail.com o visitare il sito www.epukarst.org.