Il Gabarnmung Rock Shelter, un tesoro nascosto nel Territorio del Nord australiano

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Il Gabarnmung Rock Shelter, situato nel Territorio del Nord australiano, è stato recentemente riscoperto e rivela dipinti d’arte aborigena risalenti a 35.500 anni fa.

Questo sito archeologico, di proprietà della tribù Jawoyn, è uno dei più antichi in Australia e offre preziose informazioni sulla storia e la cultura degli aborigeni.


Introduzione

Il Gabarnmung Rock Shelter, situato nel Territorio del Nord australiano, è un sito archeologico di grande importanza storica e culturale.

Di proprietà della tribù Jawoyn, il rifugio roccioso è ricoperto di dipinti d’arte aborigena risalenti a 35.500 anni fa.

Questo sito, noto anche come Nawarla Gabarnmung, è stato abitato per almeno 44.000 anni, rendendolo uno dei più antichi siti datati al radiocarbonio in Australia.

Descrizione del Sito

Il Gabarnmung Rock Shelter si trova in una località remota nelle terre tradizionali del popolo Jawoyn, a est del Kakadu National Park e a circa 35 km a ovest di Maningrida, nel Territorio del Nord.

Il rifugio è stato creato scavando una scogliera naturale erosa, formando un soffitto sub-orizzontale di 19 m x 19 m, con un’altezza che varia da 1,75 a 2,45 m dal livello del pavimento.

Il soffitto è sostenuto da 36 pilastri naturali, alcuni dei quali sono stati rimossi, rimodellati o spostati dagli abitanti del rifugio.

Il pavimento del rifugio è coperto da un misto di cenere, sabbia fine, silt e frammenti di roccia locali, con uno spessore di circa 70 cm, suddiviso in sette strati stratigrafici distinti.

Completamente aperto a nord e a sud, il rifugio è interamente protetto dalla pioggia grazie alla sua struttura.

Le pareti e il soffitto del rifugio sono decorati con dipinti preistorici di pesci, wallabies, coccodrilli, persone e figure spirituali.

Scoperta e Datazione

Il Gabarnmung Rock Shelter è stato riscoperto il 15 giugno 2006 da Ray Whear e Chris Morgan della Jawoyn Association durante un volo in elicottero.

Due anziani Jawoyn, Wamud Namok e Jimmy Kalarriya, hanno identificato il sito come Nawarla Gabarnmang e hanno riferito di averlo visitato da bambini.

Hanno anche identificato il clan Buyhmi come i proprietari tradizionali del sito.

Il sito è stato scavato per la prima volta nel maggio 2010 da un team internazionale guidato da Bruno David dell’Università di Monash.

Tra i reperti trovati, un frammento di un’ascia di pietra levigata è stato datato a 35.500 anni fa, rendendolo il più antico del suo genere conosciuto al mondo.

Un frammento di roccia dipinta caduto sul pavimento è stato datato al radiocarbonio a 27.631 anni fa, indicando che il soffitto deve essere stato dipinto prima di 28.000 anni fa.

La datazione al radiocarbonio del carbone estratto dal livello stratigrafico più basso ha restituito un’età media di 35.400 anni, mentre i sei strati superiori sono stati depositati negli ultimi 20.000 anni.

Questo rende l’arte del Gabarnmung la più antica pittura rupestre datata con certezza in Australia.

Importanza Culturale e Storica

Il Gabarnmung Rock Shelter non solo offre una finestra unica sulla vita degli aborigeni australiani, ma rappresenta anche un tesoro culturale di inestimabile valore.

La scoperta di questi dipinti e reperti archeologici fornisce preziose informazioni sulla storia e la cultura degli aborigeni, contribuendo alla comprensione delle loro tradizioni e del loro modo di vivere.

Conclusione

La riscoperta del Gabarnmung Rock Shelter ha portato alla luce un patrimonio culturale di enorme importanza.

Questo sito archeologico, con i suoi dipinti e reperti antichi, offre una testimonianza preziosa della storia e della cultura degli aborigeni australiani.

La continua ricerca e studio di questo sito promettono di rivelare ulteriori dettagli affascinanti sulla vita degli aborigeni e sulle loro tradizioni artistiche.