Notizia di Luca Girelli

sabato scorso sul TG3 dell’Umbria è andato in onda un servizio sul progetto (come da copione), con tanto di Geologo che spiegava che (parole testuali): “Monte Cucco tentò di diventare un vulcano” e commento (serio) del giornalista: “e per fortuna che non c’è riuscito” così oggi possiamo goderne e bla bla bla….
Sull’argomento “Vulcanismo”, trattato anche nello Studio di Impatto Ambientale, dal quale si evince che il sistema carsico al Cucco si è formato durante le crisi vulcaniche del Quaternario, con gli attuali ingressi fungenti da punti di trabocco delle acque che risalivano acide e caldissime dal degassamento dei magmi. Su ciò ho indagato presso geologi e vulcanologi che frequentano riviste e convegni e si occupano di Toscana, Umbria e Marche ma una cosa del genere non l’hanno mai sentita in ambito scientifico, vedremo come andrà a finire.
Certo è che sembra proprio l’argomento creato ad hoc per far credere agli abitanti di una zona economicamente “depressa” di avere un tesoro da “valorizzare”, a scapito di tutto il resto, facendo molta leva sulle solite credenze popolari per cui a montagne da una certa forma viene sempre attribuita natura vulcanica.

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