Il Pozzo del Capitano
Vignale Monferrato, 2 febbraio 1556: le truppe francesi comandate da de Brissac irrompono nella rocca di Vignale. Il comandante della guarnigione spagnola, il capitano Cesare Pagano, napoletano, per non consegnarsi agli avversari si getta nel pozzo che oggi porta il Suo nome: Il Pozzo del Capitano.
20 novembre 2005: cominciano le operazione di ricerca e di studio delle opere ipogee di Vignale da parte della Federazione Nazionale Cavità Artificiali, con la partecipazione di speleologi dell’ Associazione TE.S.E.S., Gruppo Grotte Saronno C.A.I., Gruppo Grotte Milano S.E.M.-C.A.I., Associazione S.C.A.M. Si comincia, ovviamente, con
lesplorazione e il rilievo del Pozzo del Capitano, a ricordo del Pagano. Appena pronte se ne pubblicheranno la restituzione grafica, l’inquadramento geologico e la descrizione dell’opera con l’inquadramento storico.
La Storia del nostro Paese è importante, se vogliamo mantenerne vive le radici.
Notizia di Claudia Ninni
(Federazione Nazionale Cavità Artificiali)