In copertina: Il Mitreo di Sutri, foto di Tiziana Serpetti
Il Mitraismo era un culto misterico che si diffuse nel mondo romano tra il II e il III secolo d.C., originario dell’antica Persia.
Il dio Mithra, al centro di questo culto, era venerato come portatore di luce e giustizia.
Il culto era riservato esclusivamente agli uomini e prevedeva una serie di rituali segreti, tra cui il banchetto rituale chiamato àgape, che rievocava il sacrificio del toro compiuto da Mithra.
Le fonti storiche e archeologiche sul Mitraismo sono limitate, ma i mitrei scoperti offrono preziose informazioni.
Questi santuari erano spesso ricavati in ambienti sotterranei, simili a grotte, per ricordare la nascita di Mithra.
All’interno dei mitrei, le decorazioni pittoriche e le statue raffiguravano scene del mito di Mithra, tra cui il sacrificio del toro e il banchetto con il dio Sole.
Uno dei mitrei più noti è quello scoperto sotto la Chiesa di Santa Prisca a Roma, che conserva affreschi del III secolo d.C. e una statua di Mithra con il toro.
Altri mitrei importanti includono quello di San Clemente, del Circo Massimo e delle Terme di Caracalla.
Il Mitraismo ebbe una grande diffusione tra i soldati romani, che vedevano in Mithra un protettore nelle battaglie.
Tuttavia, con l’avvento del Cristianesimo, il culto di Mithra fu progressivamente abbandonato e molti mitrei furono distrutti o convertiti in chiese cristiane.
Nonostante la scarsità di fonti scritte, il Mitraismo continua a suscitare grande interesse tra gli studiosi per il suo carattere misterioso e le sue influenze sulla cultura e la religione cristiana.
Le scoperte archeologiche continuano a fornire nuove informazioni su questo affascinante culto, contribuendo a una migliore comprensione della vita religiosa nell’antica Roma.
Mitra è nato lì 25 Dicembre in una grotta. Anche a voi questa data vi ricorda qualcosa?