Un uomo eccezionale che ha dedicato la sua vita alla conservazione della natura cubana, il cui lavoro continua ad ispirare gli espeleologi di oggi.
In occasione del centenario della nascita di Antonio Núñez Jiménez, il padre della speleologia cubana, il popolo cubano rende omaggio alla sua vita e al suo lavoro.
Geografo, naturalista e umanista, Núñez Jiménez conosceva la sua patria come pochi altri, dedicandosi alla conservazione della natura cubana e alla scoperta di numerose grotte che oggi sono diventate importanti siti turistici e ambientali.
Il suo impegno per la protezione della natura cubana è stato immenso e la sua opera di conservazione del patrimonio naturale è stata molto significativa.
Senza il suo lavoro e la sua influenza, molte delle grotte cubane avrebbero subito danni e compromissioni.
Le grotte di Bellamar erano un luogo molto speciale per Núñez Jiménez, dove ha sviluppato la sua tesi di filosofia e letteratura presso l’Università di L’Avana nel 1947 e da allora ha dedicato il suo tempo a preservarle.
Nel 1995, in occasione del suo compleanno, ha dedicato il suo tempo a camminare lungo le nuove gallerie appena scoperte della Paleo Gran Caverna Bellamar, dichiarandole Monumento Nazionale.
Dove si trovi ora, Núñez Jiménez è ricordato con gratitudine e ammirazione per il suo lavoro che ha contribuito a preservare le bellezze naturali del paese per le generazioni future.
La sua vita e il suo lavoro rimangono un esempio per tutti coloro che si impegnano per proteggere l’ambiente e preservare la bellezza naturale del nostro pianeta.
In occasione del suo centenario di nascita, il popolo cubano onora l’immenso contributo di Núñez Jiménez alla conservazione della natura del paese e lo ricorda come un uomo eccezionale che ha dedicato la sua vita alla salvaguardia della natura cubana.