Una nuova ricerca rivela l’impatto delle vendite online sulla popolazione di Kerivoula picta

Secondo un recente articolo pubblicato sul New York Times, il commercio illegale di pipistrelli sta emergendo come una minaccia significativa per la conservazione di queste specie.

Una ricerca pubblicata questo mese ha evidenziato come le vendite online stiano aggravando le minacce già esistenti dovute ai cambiamenti climatici e alla perdita di habitat.

Lo studio, focalizzato sui pipistrelli dipinti (Kerivoula picta), ha rivelato che la loro caratteristica pelliccia arancione e le ali striate li rendono facilmente identificabili nelle inserzioni online.

Questi pipistrelli vengono venduti su piattaforme di e-commerce come Etsy, eBay e Amazon, spesso presentati come decorazioni per Halloween o regali di Natale.

La ricerca, condotta da Nistara Randhawa, epidemiologa e data scientist presso l’Università della California, Davis, e pubblicata sul European Journal of Wildlife Research, ha scoperto che molti acquirenti potrebbero pensare di acquistare prodotti sostenibili, ma in realtà stanno supportando involontariamente il declino della popolazione di questa specie in natura.

Nel periodo di studio, da ottobre a dicembre 2022, sono stati trovati 856 pipistrelli in vendita online, di cui un quarto erano K. picta.

Etsy ha rappresentato la metà delle inserzioni, eBay il 45% e Amazon il 5%. La maggior parte dei venditori si trovava negli Stati Uniti e alcuni indicavano che gli esemplari erano stati importati dall’Indonesia.

Nonostante alcune affermazioni dei venditori riguardo alla sostenibilità dei loro prodotti, Chris Shepherd, co-autore dello studio e direttore esecutivo di Monitor, un gruppo di ricerca sul commercio di fauna selvatica, ha dichiarato che tali affermazioni sono infondate.

Shepherd ha sottolineato che si tratta di un commercio frivolo e puramente di lusso.

K. picta è stata dichiarata “quasi minacciata” nel 2020, con una probabile diminuzione della popolazione del 25% negli ultimi 15 anni.

La domanda online di esemplari e teschi è stata identificata come una delle principali minacce.

Joanna Coleman, ecologa e biologa della conservazione presso il Queens College della City University di New York, ha spiegato che il commercio di K. picta è illegale nella maggior parte dei paesi in cui la specie è presente, inclusa l’Indonesia.

Questo rende il commercio di questi pipistrelli illegale anche negli Stati Uniti, secondo il Lacey Act, che vieta l’importazione e la vendita di fauna selvatica ottenuta illegalmente nel paese di origine.

Amazon ha rifiutato di commentare i risultati dello studio e le misure adottate per limitare il commercio illegale di fauna selvatica sulla sua piattaforma.

Scott Overland, portavoce di eBay, ha dichiarato che il sito proibisce la vendita di tutti i pipistrelli, vivi, morti o tassidermizzati.

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