Parte la quinta campagna di ricerca sui fenomeni carsici della Cyrenaica

Il Centro Ibleo Ricerche Speleo-idrogeologiche (CIRS) di Rosario Ruggeri si appresta a partire per la sua quinta campagna di ricerca sui fenomeni carsici della Cyrenaica, settore nord-est della Libia.

Il progetto, nato nel 2004, ha l’obiettivo di studiare l’evoluzione geotettonica del Jebel al Akhdar e le variazioni climatiche nel corso del Pleistocene, al fine di formulare un modello di evoluzione dei processi speleogenetici.

Dopo una pausa di ben 13 anni a causa dell’instabilità del paese, nel 2022 il CIRS ha ripreso le esplorazioni, la documentazione e gli studi sulla fascia costiera Bengasi-Susa, inclusi alcuni sotto capitoli di tipo applicativo come la protezione dell’acquifero carsico e la valorizzazione turistica delle valenze carsiche delle aree di studio.

La quinta campagna, denominata “CYRENAICA KARST PROJECT: 2023 campaign”, rappresenta un ulteriore passo avanti nella ricerca e nello studio dei fenomeni speleologici della Libia settentrionale.

Grazie alla collaborazione tra il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Bengasi e il CIRS, si potranno approfondire ulteriormente le conoscenze sul sottosuolo libico e valorizzare le sue risorse naturali.

Il CIRS, con sede a Ragusa, si conferma un punto di riferimento a livello internazionale per la ricerca speleologica e l’esplorazione del sottosuolo, contribuendo alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio naturalistico e culturale del nostro pianeta.

Grazie alla sua esperienza e professionalità, il CIRS è in grado di fornire dati scientifici utili a comprendere la geologia e la storia del nostro pianeta, e di contribuire alla gestione sostenibile delle risorse naturali sotterranee.

Fonte: https://www.facebook.com/groups/679169668776761/permalink/7223235114370151/