La grotta, situata in provincia di Como, è stata chiusa a causa del rischio di crolli, ma ora è finalmente accessibile a tutti
Dopo dodici anni di attesa, il Buco del Piombo, una delle grotte più spettacolari d’Italia, è finalmente tornato ad essere accessibile al pubblico.
La grotta, situata in provincia di Como, era stata chiusa a causa del rischio di crolli, ma grazie ad un’accurata opera di messa in sicurezza, ora è finalmente possibile visitarla e ammirare le sue meraviglie.
Il Buco del Piombo è una grotta imponente, posta al centro di una parete rocciosa strapiombante che fiancheggia la Valle Bova.
L’ingresso della grotta è paragonabile per dimensioni al Duomo di Milano: misura infatti ben 45 metri di altezza e 38 di larghezza.
La grotta si estende per più di 400 metri e non è ancora stata del tutto esplorata.
Le gallerie presenti nel Buco del Piombo sono state scavate nei millenni dal corso d’acqua che ancor oggi scorre nel suo interno e che ha dato origine a numerose stalattiti e stalagmiti.
Ma la grotta non è solo un tesoro geologico, è anche un luogo ricco di storia.
Nella grotta sono stati ritrovati resti fossili appartenenti all’Orso delle Caverne che si estinse circa 24.000 anni fa durante l’ultima glaciazione del Pleistocene, selci e utensili lasciati da cacciatori nomadi fin dall’era paleolitica nonché anche vasi, cucchiai ed una moneta di bronzo risalenti a tempi molto più recenti (III secolo d.C.) e conservati oggi nel Civico Museo di Erba.
All’ingresso dell’androne, è ancora possibile vedere le mura risalenti al VI secolo d.C.
Il luogo fu infatti usato come fortino difensivo nei periodi di guerra. Durante il periodo tardo-romano avrebbe fatto parte di un sistema fortificato.
In epoca moderna la grotta è divenuta oggetto di visita da parte di studiosi e turisti.
Tra questi ultimi è da ricordare la regina Margherita di Savoia. La grotta è stata riaperta al pubblico pochi giorni fa, con una cerimonia di inaugurazione che ha visto la partecipazione di autorità locali e appassionati di speleologia.
La riapertura del Buco del Piombo è una notizia importante per il turismo della provincia di Como e per tutti gli appassionati di geologia e storia.
La grotta, infatti, rappresenta un patrimonio unico, che merita di essere valorizzato e protetto.
La visita alla grotta sarà possibile solo accompagnati da guide esperte, che sapranno condurre i visitatori alla scoperta delle sue meraviglie in tutta sicurezza.
L’apertura al pubblico sarà regolamentata per evitare un eccessivo afflusso di persone e per garantire la conservazione del luogo.
Insomma, la riapertura del Buco del Piombo è una notizia che farà felici molti appassionati di natura e storia. Non resta che augurare a tutti buona visita, nella speranza che questo tesoro nascosto possa essere apprezzato e tutelato.