I RIFUGI ANTIAEREI DI DALMINE (BERGAMO) NEL SEGNO DEL FALCO
Sabato 22 settembre 2007 si sono concluse a Dalmine le operazioni di rilievo e di studio dei due grandi rifugi antiaerei “Da Vinci” e “Garbagni”, condotte dall’Associazione S.C.A.M. nell’ampio quadro degli studi di Archeologia del Sottosuolo svolti dalla Federazione Nazionale Cavità Artificiali (F.N.C.A.).
Il lavoro ha permesso innanzitutto di capire le differenze tra i progetti e la reale esecuzione dei
manufatti. Andrea Thum, oltre ai lavori sul campo e in archivio, ha tenuto il corso per le guide che si occupano di fare visitare il Garbagni.
I lavori sono stati possibili grazie allÂ’interessamento del Comune di Dalmine, attento al proprio passato storico e architettonico. Il nostro ringraziamento va inoltre alla Fondazione Dalmine, che ha consentito la consultazione dell’Archivio. Un ringraziamento particolare lo dobbiamo al Sig. Fratus, per le preziose informazioni e la documentazione d’epoca fornite.
In ottobre a Massa, al III Congresso Nazionale di Archeologia del Sottosuolo, Andrea Thum presenterà il seguente lavoro: “I ricoveri antiaeri Da Vinci e Garbagni a Dalmine (Bergamo): nuove acquisizioni”. Difatti i rifugi antiaerei, o ricoveri, sono il tema di questo nuovo congresso, a soli sei mesi dal precedente tenutosi ad Orte (Viterbo) in aprile.
Per informazioni sul Congresso di Massa: www.teses.net/massa
Per la Federazione Nazionale Cavità Artificiali
Gianluca Padovan