La Rai esplora le meraviglie nascoste di Palagianello e dintorni
L’amministrazione comunale di Palagianello ha annunciato che nei giorni 13 e 14 maggio, il borgo è stato il set di una troupe televisiva di “Speciali TG1” di Rai 1.
L’attenzione mediatica si è concentrata sui misteri delle gravine, un tema che sarà esplorato in un documentario di circa 60 minuti.
La giornalista Patrizia Angelini, inviata d’inchiesta RAI, guiderà gli spettatori attraverso un percorso che svela le bellezze e i segreti di queste formazioni geologiche.
Il documentario promette di essere un viaggio affascinante che toccherà varie “gemme” della regione, inclusa Palagianello con le sue grotte ipogee, le chiese rupestri e i camminamenti sotterranei che collegano il Castello Stella Caracciolo alla gravina.
Questi luoghi, ricchi di storia e cultura, sono testimoni silenziosi di un passato che continua a vivere nel presente.
Inoltre, Palagianello ospiterà il Convegno Internazionale di Archeologia Rupestre dal 26 al 29 settembre 2024.
L’evento vedrà la presentazione del progetto TATS (Turismo Archeologico Termale e delle Antiche Vie dell’Acqua), candidato UNESCO e promosso dall’ente di terzo settore IWW (Italian Women in the World).
Il convegno sarà un’occasione di incontro e di scambio per esperti e appassionati del settore, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere il patrimonio archeologico e culturale della regione.
Le riprese del documentario non si limiteranno a Palagianello ma si estenderanno anche a Castellaneta, Ginosa, Matera e Gravina in Puglia.
Queste località, unite dal filo conduttore delle gravine, saranno protagoniste di un racconto che intende rivelare i tesori nascosti nel sottosuolo della Terra delle Gravine.
Un viaggio esclusivo che promette di mostrare al pubblico aspetti inediti e affascinanti di queste terre.
Con questo progetto, la Rai si impegna a fornire uno sguardo approfondito su una parte meno conosciuta del nostro patrimonio, offrendo ai telespettatori l’opportunità di conoscere e apprezzare le ricchezze storiche, culturali e naturali che il territorio ha da offrire.
Restiamo in attesa di scoprire i misteri e le storie che verranno raccontate in questo documentario, che si preannuncia come un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti della storia e dell’archeologia.