COMUNICATO della S.S.I. 23 aprile 2008
Società Speleologica Italiana, un forum per la divulgazione
A Bologna, dal 9 all’11 maggio, per discutere di sistema
La creazione di uno “spazio culturale comune†verso la conoscenza condivisa del sottosuolo e degli strumenti operativi per l’educazione ambientale è l’obiettivo del I forum per una didattica speleologica “Raccontare le grotteâ€, organizzato dalla Società Speleologica Italiana, a Bologna, nei giorni 9, 10 e 11 maggio prossimi.
Nella cornice della riserva carsica più estesa dell’Emilia Romagna, il Parco
Regionale dei Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, gli speleologi
italiani si incontreranno per discutere di metodi formativi e di sistema in
rete, al fine di sostenere il coinvolgimento delle realtà speleo locali,
capillarmente distribuite sul territorio nazionale, e favorire un
orientamento alla cittadinanza attiva attraverso la sensibilizzazione su
tematiche delicate, quali la tutela e la salvaguardia delle risorse idriche.
Il forum, iniziativa inserita nel percorso educativo-ambientale “Anno
Internazionale del Pianeta Terraâ€, promosso da Unesco e Iugs, sostenuta
dall’Onu e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente, è collegata a un più
ampio programma di ricerca e discussione che la Società Speleologica
Italiana ha inteso pianificare, con l’obiettivo di sviluppare una
metodologia formativa uniforme, innovativa e rappresentativa delle attività esplorative e divulgative del mondo sotterraneo.
Nel dettaglio, gli argomenti che saranno affrontati in via preliminare
riguardano:
– analisi del contesto generale dell’educazione ambientale istituzionalizzata;
– analisi dell’attuale situazione della didattica ambientale riferita al mondo sotterraneo;
– raccolta ed analisi dei prodotti didattici esistenti;
– analisi e standardizzazione degli obiettivi relativi alla didattica speleologica;
– individuazione di linee guida generali per la didattica speleologica e di eventuali percorsi specifici suddivisi per target di età ed aree geografiche;
– individuazione delle possibili azioni locali e dei finanziamenti necessari per il raggiungimento degli obiettivi individuati;
– produzione degli strumenti didattici;
– promozione della uniformità della didattica speleologica attraverso la creazione di una pubblicazione (anche web) specializzata;
– elaborazione di un piano di azione nazionale, che comprenda anche
fasi di verifica e monitoraggio dei risultati.
L’iniziativa è aperta ai soci della Società Speleologica Italiana e offre
l’opportunità di partecipare direttamente ai lavori di progettazione dei
percorsi didattici da adottare nelle realtà locali.
Per partecipare occorre scaricare la scheda di adesione ed inviarla,
debitamente compilata.
Il programma definitivo e le coordinate logistiche sul sito www.ssi.speleo.it.