Un evento per comprendere gli effetti del riscaldamento globale sui ghiacciai
Il Coordinamento “Salviamo il Monte San Primo” organizza una serata culturale dedicata alle grotte glaciali e al cambiamento climatico.
L’evento, che si terrà giovedì 28 novembre alle ore 20:45 presso la sala convegni del municipio di Canzo, vedrà la partecipazione della geologa Paola Tognini del Gruppo Grotte Milano CAI SEM.
Grotte Glaciali e Cambiamento Climatico
Il Coordinamento “Salviamo il Monte San Primo”, in collaborazione con la Federazione Speleologica Lombarda, ha organizzato una serata culturale dal titolo “Grotte Glaciali e Cambiamento Climatico”.
L’incontro si terrà giovedì 28 novembre alle ore 20:45 nella sala convegni del municipio di Canzo, in Via Mazzini 28.
La relatrice della serata sarà la Dottoressa Paola Tognini, geologa e speleologa del Gruppo Grotte Milano CAI SEM.
Obiettivi dell’Evento
L’evento si inserisce in un ciclo di incontri volti a sensibilizzare la popolazione sui progetti di fruizione turistica della montagna lariana.
Durante la serata, la Dottoressa Tognini illustrerà gli effetti del cambiamento climatico sui ghiacciai, con particolare attenzione alle esplorazioni delle grotte glaciali.
Questi fenomeni, spesso meno noti al grande pubblico, rappresentano un indicatore importante delle trasformazioni in atto nel nostro ambiente.
Il Ruolo delle Grotte Glaciali
Le grotte glaciali, formate dall’azione dell’acqua che scorre all’interno dei ghiacciai, sono soggette a cambiamenti significativi a causa dell’aumento delle temperature.
La Dottoressa Tognini presenterà i risultati delle recenti esplorazioni condotte dal suo gruppo, evidenziando come il riscaldamento globale stia influenzando la struttura e la stabilità di queste formazioni naturali.
Dettagli Logistici
L’ingresso all’evento è libero e gratuito. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito bellagiosanprimo.com o contattare l’organizzazione via email all’indirizzo info@bellagiosanprimo.com.
Speleologia Glaciale: Esplorazioni e Scoperte Recenti
La speleologia glaciale è una disciplina affascinante che si occupa dello studio e dell’esplorazione delle grotte di ghiaccio.
Recentemente, un team di speleologi ha condotto esplorazioni significative nelle Alpi Venoste, documentando nuove grotte di contatto e mulini glaciali.
Esplorazioni nelle Alpi Venoste
Un gruppo di speleologi ha esplorato i ghiacciai delle Alpi Venoste, concentrandosi sul Ghiacciaio del Gepatschferner e sul Ghiacciaio di Vallelunga¹.
Durante queste esplorazioni, sono state documentate nuove grotte di contatto e mulini glaciali, offrendo preziose informazioni sullo stato attuale di questi ghiacciai.
Scoperte sul Ghiacciaio di Vallelunga
Sul Ghiacciaio di Vallelunga, il team ha scoperto una nuova grotta di contatto di circa mezzo chilometro di sviluppo, situata a quota 2800 metri¹.
Questa grotta presenta enormi gallerie scolpite dall’aria, che si intrecciano tra i nove ingressi del sistema glaciale.
Inoltre, è stata trovata una nuova via d’accesso al drenaggio profondo del ghiacciaio, situata quasi a quota 3000 metri¹.
Importanza delle Esplorazioni
Le esplorazioni condotte dai speleologi forniscono preziose informazioni sullo stato attuale dei ghiacciai delle Alpi Venoste, contribuendo alla comprensione dei cambiamenti climatici in atto¹.
La speleologia glaciale, quindi, non solo arricchisce la nostra conoscenza scientifica, ma aiuta anche a monitorare e prevedere gli effetti del riscaldamento globale sui ghiacciai.
¹: Scintilena
(1) Esplorazioni Glaciali nelle Alpi Venoste: Nuove Scoperte sul Ghiacciaio …. https://www.scintilena.com/esplorazioni-glaciali-nelle-alpi-venoste-nuove-scoperte-sul-ghiacciaio-di-vallelunga/10/30/.
(3) Gli speleologi italiani esplorano l’Hintereis Ferner e scoprono oltre …. https://www.scintilena.com/gli-speleologi-italiani-esplorano-lhintereris-ferner-e-scoprono-oltre-20-obiettivi-da-documentare/07/18/.