La scoperta di nuove aree profonde frequentate in età preistorica sarà presentata da ricercatori italiani
Le Grotte di Sant’Angelo di Cassano allo Ionio, uno dei complessi sotterranei più interessanti della Calabria per la sua estensione di 3650 metri e la presenza di frequentazioni umane dall’età neolitica al medioevo, saranno protagoniste al XXIX incontro annuale dell’European Association of Archaeologists (EAA) che si terrà a Belfast in Irlanda del Nord dal 30 agosto al 2 settembre 2023.
La scoperta di nuove aree profonde frequentate in età preistorica, precedentemente sconosciute, sarà presentata da un gruppo di ricercatori italiani coordinati dal C.R.S. “Enzo dei Medici”.
La scoperta sarà oggetto di un contributo scientifico presentato nell’ambito di una sessione tematica intitolata “La Calabria al di là del periodo classico: la longue durée di una regione mediterranea”.
La relazione, a cura di Delia Carloni, Felice Larocca, PeterA.J. Attema e Giuseppe E. De Benedetto, illustrerà l’importanza del sito e il rapporto millenario intrattenuto con l’uomo.
La scoperta di nuove aree frequentate in età preistorica conferma l’interesse archeologico delle Grotte di Sant’Angelo di Cassano allo Ionio e offre nuove prospettive per la ricerca scientifica.
La presentazione del contributo è attesa con grande interesse nel mondo della ricerca archeologica e speleologica, e rappresenta un’importante occasione per promuovere la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale italiano.