di Francesco Sauro
Ciao a tutti, anche quest’anno si sta svolgendo il campo in Piani Eterni, questa volta per un mese intero di esplorazioni (dal 19 luglio al 7 agosto).
Le prime due settimane hanno dato buoni risultati:
– durante un campo interno di 5 giorni alla Locanda del Bucaniere (campo avanzato sul livello freatico a -530) è stato disceso il forrone attivo intersecato l’anno scorso. Purtroppo, dopo circa mezzo chilometro di sviluppo questo grosso collettore termina (momentaneamente) su sifone a -700 circa. Ben più interessanti si sono rilevate delle grosse gallerie (l’isola che non c’è) che si inoltrano per circa un km verso zone completamente vergini. Tali condotte fretiche si presentano a tratti eccezionalmente concrezionate e letteralmente tappezzate da aragoniti (mai viste cose del genere in dolomiti!). Aria sempre fortissima, esplorazioni ferme sul buio. Anche a monte è continuata per circa 150 metri l’esplorazione del forrone dei poeti oltre il camino da 50 trovando sempre più evidenti segni di esterno (ghiri morti, alghe, mosche, farfalle) ma ancora niente uscita.
– In grotta isabella, cavità che richiede 5 ore di avvicinamento, si è tentata per l’ennesima volta la giunzione col pe10 attraverso uno stretto ringiovanimento attivo che è stato sceso fino a -340, fermi su grande pozzo non sceso da una parte e forrone attivo dall’altra ma ancora nessun collegamento evidente.
Nelle gallerie freatiche che si diramano nella zona alta della grotta è stato esplorato un altro mezzo chilometro di ambienti ventosissimi e a tratti anche molto ampli (condotte circolari di 6-7 metri di diametro con scallops).
La faccenda sia sta facendo sempre più complicata, ormai dovremmo essere sui 18 chilometri rilevati in Pe10 e 4 km in Isabella, ma ce n’è ancora tanto da fare e la topografia assomiglia sempre più a un labirinto. E la giunzione sembra una cosa per niente banale, anche se le due grotte si incrociano in più punti, proprio perché il sistema è molto più vasto e complesso di quello che si pensava. Alla faccia della diceria che nella dolomia non si formano grandi sistemi carsici…
Un altro Fighierà Corchia dolomitico?
Le esplorazioni continuano in questi giorni