Una giornata tra storia, arte e divertimento nel cuore di Gorizia.
La Pro Loco Gorizia aps e il Centro Ricerche Carsiche “C. Seppenhofer” aps invitano alla visita guidata delle cripte storiche della Chiesa di Sant’Ignazio, in programma giovedì 29 giugno dalle ore 15.00 alle 19.00.
Durante la visita, gli esperti del Centro Ricerche Carsiche condurranno i partecipanti alla scoperta delle cripte sotterranee della chiesa, che custodiscono preziosi tesori artistici e storici di grande valore.
L’evento prevede una serie di attività, tra cui la caccia al tesoro, l’esibizione di ballo, il concerto della Fanfara della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli” e la “Tombola Gigante” con premi in palio.
La scoperta della cripta
Il gruppo speleologico Seppenhofer di Gorizia ha aperto la botola che conduce alle cripte di Sant’Ignazio, situata sotto la chiesa di piazza Vittoria, uno dei tanti sotterranei poco conosciuti della città.
I visitatori possono ammirare iscrizioni sulle pareti con i nomi di antichi prelati dell’ordine, risalenti al Settecento, e la cripta delle famiglie nobili con un’incisione del tardo Seicento.
Il sotterraneo ha subito lavori di ristrutturazione negli anni Ottanta e Novanta, ma ha permesso di riscoprire diversi aspetti storici, tra cui la presenza di scheletri.
Non sono emersi ancora collegamenti con altre parti della chiesa.
La chiesa di Sant’Ignazio
La chiesa di Sant’Ignazio, edificata dai gesuiti, ha richiesto numerosi anni per la sua realizzazione, tanto che la consacrazione dell’altare maggiore risale al 1716, mentre quella della chiesa al 1767.
Molti gesuiti trovano ancora oggi riposo sotto la chiesa, come testimoniano le iscrizioni sulle pareti delle cripte.
Nonostante la mancanza di condotti comuni tra le diverse cripte, l’universo sotterraneo di Gorizia continua ad affascinare e ad intrigare i visitatori, che possono immergersi in un viaggio nel passato attraverso questi luoghi poco conosciuti e ricchi di storia.
La scoperta di tali siti contribuisce alla preservazione della memoria storica e culturale di una città dal passato ricco e complesso, rendendone accessibili e fruibili le testimonianze.
Per la visita è necessaria e vivamente consigliata la prenotazione con mail a: prolocogo@gmail.com