GORIZIA, 12 Novembre 2024 – Una serata di grande interesse e un’affluenza di pubblico che ha superato ogni aspettativa.

È questo il bilancio della conferenza “GORIZIA SOTTERRANEA,” tenutasi ieri sera nella gremita sala Dora Bassi di Gorizia, organizzata dal Centro Ricerche Carsiche “C. Seppenhofer.” Grazie al lavoro di ricerca di Paolo Visintin e Giovanni Macchini, l’evento ha catturato l’attenzione di un pubblico numeroso e affascinato.


Introduzione

La conferenza “GORIZIA SOTTERRANEA” ha visto una partecipazione straordinaria, con la sala Dora Bassi di Gorizia gremita di persone interessate a scoprire i segreti sotterranei della città.

L’evento, organizzato dal Centro Ricerche Carsiche “C. Seppenhofer,” ha messo in luce le ricerche di Paolo Visintin e Giovanni Macchini, due giovani studiosi che hanno svelato aspetti inediti del patrimonio ipogeo di Gorizia.

L’Evento

L’evento è iniziato puntualmente alle ore 19.00 con un breve saluto da parte dell’assessore Patrizia Artico dell’Assessorato Capitale Europea della Cultura.

Paolo e Giovanni hanno condotto il pubblico in un viaggio nel mondo sotterraneo di Gorizia, utilizzando ricerche archivistiche e tecnologie all’avanguardia per svelare segreti sepolti da secoli.

La conferenza è stata arricchita da immagini inedite e racconti affascinanti, portando alla luce i famosi cunicoli della “grapa” e altri siti ipogei spesso dimenticati.

La Ricerca

Le storie raccolte da Paolo e Giovanni hanno permesso al pubblico di esplorare un patrimonio storico nascosto che, fino ad ora, era avvolto nel mistero. Il successo della serata è stato evidente nell’entusiasmo e nella partecipazione attiva del pubblico, che ha riempito la sala fino all’ultimo posto disponibile.

Il Centro Ricerche Carsiche “C. Seppenhofer” ha da anni l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di salvaguardare queste testimonianze storiche.

Prospettive Future

Paolo e Giovanni hanno espresso la speranza che, un giorno, tutte le parti ipogee della città possano essere aperte al pubblico, rendendo la visita alla Gorizia sotterranea un’esperienza accessibile a tutti.

Non solo i cunicoli della “grapa,” ma anche le cripte delle chiese, i rifugi di guerra e le gallerie della Prima Guerra Mondiale, come quella scoperta alla base del torrione del castello, potrebbero arricchire un circuito turistico capace di affascinare i visitatori con la loro storia e bellezza.

Conclusione

La conferenza “GORIZIA SOTTERRANEA” si è rivelata un’opportunità per scoprire una Gorizia segreta, ricca di storia e di misteri.

Il successo di pubblico ha dimostrato l’interesse crescente verso la valorizzazione del patrimonio ipogeo della città. Non resta che attendere con impazienza le prossime iniziative del Centro Ricerche Carsiche “C. Seppenhofer,” che promettono di continuare a stupire e affascinare con nuove scoperte.

Per ulteriori informazioni e per rimanere aggiornati sui futuri eventi, visitate il sito ufficiale del Centro Ricerche Carsiche “C. Seppenhofer” www.seppenhofer.it.