Conclusa la missione formativa del progetto NaturKosovo
Si è svolta dal 3 al 6 giugno a Deçan/De?ani, in Kosovo, l’ultima missione formativa del modulo estivo avanzato nell’ambito del progetto NaturKosovo.
L’iniziativa, organizzata dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), ha coinvolto otto operatori e operatrici del Soccorso Alpino kosovaro.
Durante i quattro giorni di formazione, i partecipanti hanno approfondito temi cruciali del soccorso tecnico-sanitario, concentrandosi sulla gestione del paziente traumatizzato in ambiente impervio.
Le attività pratiche hanno incluso simulazioni di intervento, con l’apprendimento di tecniche specifiche su Via Ferrata e la movimentazione di barelle su teleferica.
La cerimonia di chiusura ha visto la consegna degli attestati di partecipazione, riconoscendo l’impegno e la professionalità dimostrati dai soccorritori kosovari.
Il CNSAS ha rinnovato l’interesse a proseguire la collaborazione, con l’obiettivo di favorire l’autonomia del Soccorso Alpino Kosovaro.
Il progetto “NaturKosovo: il capitale naturale e culturale in Kosovo e lo sviluppo turistico sostenibile della Via Dinarica” è finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, con il supporto dell’Ambasciata d’Italia a Pristina.
L’iniziativa è implementata dalle OSC italiane Volontari nel Mondo RTM e CELIM, in partenariato con il CNSAS, il Club Alpino Italiano (CAI), l’Associazione Italiana Turismo Responsabile (AITR) e la Utalaya Foundation.
L’Importanza del CNSAS nel Soccorso Alpino e Speleologico
Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) è un’organizzazione fondamentale per la sicurezza in montagna e nelle grotte.
Fondato nel 1954, il CNSAS ha condotto oltre 223.000 interventi, soccorrendo quasi 239.000 persone¹.
Tra queste, più di 18.000 erano decedute, circa 141.000 ferite e oltre 77.000 illese, salvate da situazioni di pericolo¹.
Il CNSAS è composto da volontari altamente specializzati che operano in ambienti impervi, spesso in condizioni estreme.
Le loro competenze spaziano dalla ricerca di dispersi al soccorso speleologico, dal soccorso in forra a quello in parete².
La formazione continua e l’addestramento costante sono elementi chiave per mantenere elevati standard di operatività e sicurezza.
Recentemente, il CNSAS ha celebrato il suo settantesimo anniversario, un traguardo significativo che testimonia l’impegno e la dedizione dei suoi membri¹.
Le celebrazioni hanno incluso dimostrazioni pratiche di prevenzione incidenti, primo soccorso e gestione delle emergenze in ambiente impervio, oltre a escursioni guidate e presentazioni di libri che narrano storie di soccorso e sopravvivenza¹.
L’importanza del CNSAS è riconosciuta anche a livello istituzionale. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha recentemente accolto i rappresentanti del CNSAS al Quirinale, elogiando il loro altruismo e la loro dedizione³.
Questo riconoscimento sottolinea il valore del servizio offerto dal CNSAS, che continua a essere un pilastro essenziale per la sicurezza e la protezione in montagna e nelle grotte.
¹: Settant’anni di impegno e dedizione: il CNSAS celebra il suo anniversario
²: Addestramento di soccorso speleologico in Lessinia
³: Il Presidente della Repubblica ha ricevuto il CNSAS
(1) Settant’anni di impegno e dedizione: il CNSAS celebra il suo …. https://www.scintilena.com/settantanni-di-impegno-e-dedizione-il-cnsas-celebra-il-suo-anniversario/05/10/.
(2) Addestramento di soccorso speleologico in Lessinia – Scintilena. https://www.scintilena.com/addestramento-di-soccorso-speleologico-in-lessinia/07/05/.
(3) Il Presidente della Repubblica ha ricevuto il CNSAS Corpo Nazionale …. https://www.scintilena.com/il-presidente-della-repubblica-ha-ricevuto-il-cnsas-corpo-nazionale-soccorso-alpino-e-speleologico/11/18/.