Il Pozzo della Strega di Tuhala si trova nei pressi di Kose, a 30 chilometri da Tallin, capitale dell’Estonia.

La leggenda, citata anche dal New York Times, vuole che le streghe della zona si ritrovino nel sottosuolo per godersi una sauna nei meandri sotterranei, provocando così la fuoriuscita dell’acqua tiepida e del vapore dal pozzo.

Il Pozzo della strega sorge in una zona carsica, ricca di cavità e corsi sotterranei. Quando piove molto, come in questo periodo, le condotte si riempiono e l’acqua trova sfogo emergendo solo per pochi giorni fumante in superficie dal “Troppo Pieno”: è più calda rispetto alla gelida aria circostante. La leggenda, invece, racconta che le streghe di Tuhala sono solite fare una sauna sottoterra, battendosi vigorosamente con rami di betulla. Ogni tanto la loro attività è così intensa che l’acqua erompe dalle cavità, alcune grandi e sufficienti a far cadere dentro un cavallo. O una persona. «L’Estonia è piena di magie», dice Mari-Liis Roos, arrivata a Tahula con marito e figlio. «Sono cose difficili da descrivere. A volte non si vuole spiegarle, sono fatti personali».

Ma questa potrebbe essere l’ultima volta che l’acqua sgorga dal Pozzo della strega, sia che avvenga per un fenomeno naturale o per magia. C’è infatti il progetto di aprire una cava di calcare a 2,5 km dal pozzo. Ants Talioja, la cui famiglia possiede da undici generazioni il campo con il pozzo, teme che la cava drenerà l’acqua sotterranea e farà alterare la circolazione carsica.

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