In una miniera siebriana di Ulyanovskaya c’è stata una esplosione che ha causato un crollo, in quel momento all’interno della miniera erano presenti circa 200 minatori. Dopo l’esplosione 150 di loro sono risaliti in superficie, mentre restano ancora circa 60 persone all’interno. Sembra che 28 persone lavoravano nelle immediate vicinanze dell’esplosione e già sono state recuperate 8 salme, nessuna notizia per ora dei dispersi.
Nel mese di marzo 2007, in una miniera vicina sono morti 110 operai per una esplosione di gas metano.
Contemporaneamente, questa notte, in Cina, c’e’ stata un’altra esplosione in una miniera di carbone di Xinglong, nella provincia del Sichuan, nel sudest della Cina. Ci sono 11 morti e due dispersi.
Un’altra esplosione in Cina c’era stata appena il 5 maggio, con una trentina di morti, un’altra in Ucraina il 15 maggio, 3 morti.
Purtroppo queste cifre non fanno più notizia, ci ricordiamo dei morti in miniera solo quando si parla di Marcinelle, 600 morti, ma quelli erano italiani, anche da morto non conti niente se sei extracomunitario.