Un team di speleologi documenta nuove grotte di contatto e mulini glaciali

Un gruppo di speleologi ha recentemente esplorato i ghiacciai delle Alpi Venoste, concentrandosi sul Ghiacciaio del Gepatschferner e sul Ghiacciaio di Vallelunga. Durante l’esplorazione, sono state documentate nuove grotte di contatto e mulini glaciali, offrendo preziose informazioni sullo stato attuale di questi ghiacciai.


Esplorazioni Glaciali nelle Alpi Venoste: Nuove Scoperte sul Ghiacciaio di Vallelunga

Un team di speleologi documenta nuove grotte di contatto e mulini glaciali

Un gruppo di speleologi, composto da Andrea Benassi, Lorenzo, Maria, Letizia, Daniele, Luca, Fabio e Paolo, ha recentemente condotto un’esplorazione nei ghiacciai delle Alpi Venoste.

L’obiettivo principale era verificare i grandi mulini glaciali individuati l’anno precedente sul Ghiacciaio del Gepatschferner, situato a quote tra i 3000 e i 3400 metri.

Il Ghiacciaio del Gepatschferner, che si estende tra Italia e Austria, rappresenta un confine naturale e uno spartiacque continentale tra il bacino dell’Adige e quello del Danubio.

Questo luogo, caratterizzato da un paesaggio immacolato, offre una sensazione di pace e tranquillità.

La presenza di mulini glaciali attivi a tali altitudini era stata una sorpresa l’anno scorso, ma le recenti precipitazioni nevose di settembre hanno chiuso questi mulini, migliorando la situazione per il ghiacciaio.

Nonostante ciò, il team non si è scoraggiato e ha deciso di esplorare il Ghiacciaio di Vallelunga, noto per il suo rapido ritiro.

Durante l’esplorazione, è stata documentata una nuova grotta di contatto di circa mezzo chilometro di sviluppo, situata a quota 2800 metri.

Questa grotta presenta enormi gallerie scolpite dall’aria, che si intrecciano tra i nove ingressi del sistema glaciale.

Il giorno successivo, il team ha scoperto una nuova via d’accesso al drenaggio profondo del ghiacciaio, situata quasi a quota 3000 metri.

Questa galleria di contatto conduce al corso d’acqua che scorre sotto il ghiacciaio, percorsa per circa 150 metri fino a grandi ambienti che scendono decisamente.

L’acqua trasportata è stata ritrovata circa un chilometro più a valle, sul fronte glaciale, e risalita per un centinaio di metri.

Il Ghiacciaio di Vallelunga, nonostante il suo rapido ritiro, continua a offrire nuove meraviglie e a trasmettere la sua bellezza glaciale.

Le esplorazioni condotte dal team di speleologi forniscono preziose informazioni sullo stato attuale dei ghiacciai delle Alpi Venoste, contribuendo alla comprensione dei cambiamenti climatici in atto.


La Glaciospeleologia: Esplorazione delle Grotte di Ghiaccio

La glaciospeleologia è una disciplina che si occupa dell’esplorazione e dello studio delle grotte di ghiaccio, un campo di ricerca affascinante e in continua evoluzione.

Le grotte di ghiaccio, componenti della criosfera, sono ambienti unici che offrono preziose informazioni sul clima e sui cambiamenti ambientali.

Le grotte di ghiaccio si formano in aree glaciali dove l’acqua di fusione penetra nel ghiaccio, creando cavità e gallerie.

Questi ambienti sono caratterizzati da temperature estremamente basse e da una morfologia in continua evoluzione, influenzata dai processi di fusione e congelamento.

La glaciospeleologia richiede competenze specifiche e attrezzature adeguate per affrontare le difficoltà tecniche e le condizioni estreme di queste esplorazioni.

Uno degli aspetti più affascinanti della glaciospeleologia è la possibilità di studiare la biodiversità delle grotte di ghiaccio.

Questi ambienti ospitano forme di vita adattate a condizioni estreme, offrendo opportunità uniche per la ricerca scientifica.

Inoltre, le grotte di ghiaccio possono conservare tracce di antichi climi e eventi geologici, fornendo preziose informazioni per la ricostruzione della storia climatica della Terra.

Le esplorazioni glaciologiche e glaciospeleologiche sono fondamentali per comprendere i processi che influenzano i ghiacciai e il loro ruolo nel sistema climatico globale.

Le ricerche condotte in questo campo contribuiscono a monitorare i cambiamenti climatici e a sviluppare strategie per la conservazione dei ghiacciai.

In Italia, la glaciospeleologia è una disciplina in crescita, con numerosi gruppi speleologici impegnati nell’esplorazione delle grotte di ghiaccio.

Le Alpi italiane, in particolare, offrono un terreno ideale per queste ricerche, con numerosi ghiacciai che ospitano grotte di ghiaccio di grande interesse scientifico.

Le attività di glaciospeleologia non solo arricchiscono la conoscenza scientifica, ma sensibilizzano anche l’opinione pubblica sull’importanza della conservazione dei ghiacciai e degli ambienti glaciali.

La documentazione delle esplorazioni e delle scoperte contribuisce a diffondere la consapevolezza sui cambiamenti climatici e sull’urgenza di adottare misure per proteggere questi preziosi ecosistemi.

Per ulteriori informazioni sulla glaciospeleologia e sulle recenti esplorazioni, è possibile visitare il sito Scintilena¹²³.

Fonte: Andrea Benassi su Facebook:

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(1) Nasce la lista “glaciospeleologia” – Scintilena. https://www.scintilena.com/nasce-la-lista-glaciospeleologia/04/09/.
(2) Glaciospeleologia Archivi – Scintilena. https://www.scintilena.com/category/glaciospeleologia/.
(3) Ghiacciai in Recesso: La Silenziosa Testimonianza del Cambiamento …. https://www.scintilena.com/ghiacciai-in-recesso-la-silenziosa-testimonianza-del-cambiamento-climatico/06/30/.