Il congresso internazionale di Speleologia che si svolgerà in Francia dal 24 al 31 Luglio è appena iniziato, con l’Assemblea generale dell’Union internationale de spéléologie.
E’ prevista la partecipazione di oltre 2000 speleologi provenienti da tutto il Mondo. Massiccia la presenza degli italiani, con uno spazio ‘Casa Italia’ gestito dalla Società Speleologica Italiana, che raccoglie mostre fotografiche e pannelli illustrativi dell’attività speleologica che si svolge nel nostro Paese.
Per volere degli organizzatori, purtroppo gli speleologi russi partecipano solo a livello personale, e per farlo sono stati costretti a disconoscere il proprio Paese, costretti a condannare l’invasione russa in Ucraina. Come se in un Paese senza democrazia fosse semplice dichiarare la propria contrarietà alle azioni di un pazzo di nome Putin, per poter partecipare ad un congresso di speleologia, senza temere ritorsioni.
Viste anche le difficoltà ad uscire dalla Russia, e ad usare i circuiti bancari internazionali per effettuare le iscrizioni e le prenotazioni, probabilmente al Congresso Internazionale mancherà la parte più importante della Speleologia Mondiale di questi ultimi anni: mancheranno la Krubera e la Verjovkina, le uniche due grotte al Mondo finora più profonde di 2000 metri, mancheranno gli esploratori del Caucaso e quelli degli Urali. Oggi si svolge l’Assemblea UIS e chissà se qualche speleologo dissidente solleverà il problema della castrazione russa dalla speleologia mondiale.
Staremo a vedere.
E’ stato anche pubblicato un numero 1 de La Gazette du Lac, una serie di bollettini giornalieri in formato PDF che giorno per giorno racconteranno l’evolversi degli incontri.
L’elenco aggiornato con gli ultimi numeri pubblicati, e gli articoli salvati, sarà disponibile sul sito di Graziano Ferrari:
http://www.gwferrari.it/RivisteSpeleo/ICS2022/LaGazetteDuLac.html