Il CAI di Ortona organizza una conferenza e un’escursione per sensibilizzare alla riscoperta del patrimonio minerario abruzzese
Il 14 e il 17 marzo 2024, il CAI di Ortona in collaborazione con il Gruppo di Ricerca di Archeologia Industriale della Majella (GRAIM) organizza due eventi per sensibilizzare la comunità alla riscoperta del patrimonio minerario abruzzese.
La prima iniziativa si terrà presso la sede del Club Alpino Italiano – Sezione di Ortona (CH), in via Civiltà del Lavoro, giovedì 14 marzo 2024 alle ore 21:00, con ingresso libero.
Durante la serata, il GRAIM presenterà una conferenza dal titolo “Le miniere abbandonate della Maiella: situazione attuale, nuove scoperte e prospettive future“, con oltre cinquecento slide descrittive, foto, schemi riassuntivi, mappe e rilievi.
La seconda iniziativa prevede un’escursione alla miniera a cielo aperto di Acquafredda a Roccamorice (PE) nel territorio del Parco Nazionale della Maiella, riservata ai soli soci della sezione CAI di Ortona, domenica 17 marzo.
Il GRAIM, associazione informale di singoli esploratori e studiosi, è impegnato nella ricerca e nella valorizzazione del patrimonio minerario abruzzese.
Grazie alla passione e alla costanza dei suoi membri, il GRAIM ha catalogato in Maiella oltre cento ingressi tra miniere e sondaggi accessibili e non, centinaia di gallerie sotterranee strutturate anche su molteplici livelli sovrapposti: chilometri di binari, carrelli, bunker sotterranei, montacarichi, tramogge, stazioni di carico, stabilimenti e centrali idroelettriche, il tutto inesorabilmente abbandonato a sé stesso.
La ricerca del GRAIM si è estesa in tante direzioni: negli archivi comunali e catastali, nelle biblioteche, sul web e, soprattutto, nell’ascolto degli anziani testimoni e nell’esplorazione del territorio allo scopo di ricostruire la memoria storica dell’attività mineraria in Abruzzo di cui si vanno perdendo le tracce.
Gli eventi del 14 e 17 marzo 2024 sono patrocinati dalla Federazione Speleologica Abruzzese ed il Parco Nazionale della Maiella ed è in collaborazione con l’Ufficio Risorse Estrattive del Territorio della Regione Abruzzo, l’Agenzia del Demanio Direzione Generale Abruzzo e Molise, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Chieti e Pescara, lo Speleo Club Chieti, MA LiGHT Photo Underground e uPIX Fotografia Ipogea.
Il GRAIM ha organizzato direttamente e partecipato a numerosi convegni e serate divulgative volte ad illustrare a cittadini ed amministrazioni gli esiti della ricerca di riscoperta dei numerosi siti, al fine di sensibilizzare le comunità all’apprezzamento del valore della riscoperta della storia e promuovere una valorizzazione sostenibile degli stessi.
Per contatti: Gabriele La Rovere 3284045357
Di seguito, il Comunicato Stampa