“Dagli abissi della Grigna alle sorgenti carsiche” – Il 4 aprile sarà presentato il progetto di tracciamento delle acque sotterranee della Grigna Settentrionale a cura di Federazione Speleologica Lombarda, Università degli Studi Milano Bicocca, Lario Reti Holding spa e Parco Regionale della Grigna Settentrionale.
E’ stato avviato un nuovo progetto di tracciamento delle acque sotterranee della Grigna Settentrionale, 30 anni esatti dopo quello realizzato a W le Donne nel 1989.
Il progetto vede una collaborazione attiva tra la Federazione Speleologica Lombarda, Università degli Studi Milano Bicocca, Lario Reti Holding spa e Parco Regionale della Grigna Settentrionale.
Lo scopo è quello di comprendere meglio i percorsi sotterranei delle acque alla luce delle esplorazioni realizzate negli ultimi anni da numerosi speleologi, realizzando un monitoraggio più esteso e sistematico delle sorgenti presenti nell’area;
Il 4 aprile 2019 alle ore 14.30, presso la sede della Comunità Montana Valsassina – Parco Grigna Settentrionale (via Fornace Merlo, 2 Barzio) – il progetto verrà presentato nel corso del convegno “Dagli abissi della Grigna alle sorgenti carsiche” organizzato dai soggetti coinvolti.
La collaborazione porterà a un incremento delle conoscenze del sistema idrogeologico sotterraneo, consentendo di ottenere informazioni utili per le future attività esplorative, ma anche per conoscere meglio le potenzialità degli acquiferi carsici ai fini della gestione della risorsa idropotabile.
L’attività di ricerca degli speleologi prevede una prima fase di monitoraggio delle sorgenti, di cui molte captate da LRH Lario Reti.
In seguito sarà svolto un doppio tracciamento, da realizzare sul torrente Esino, per comprendere meglio la connessione con le sorgenti di Fiumelatte; più avanti, un secondo doppio tracciamento sarà realizzato in estate in due cavità della Grigna: uno di questi si svolgerà nello stesso punto di immissione del 1989.
Per maggiori informazioni visitate il sito della Federazione Speleologica Lombarda.