Il turismo di massa minaccia la conservazione di un sito di grande valore scientifico e Naturale
La Cova de ses Llàgrimes, la “grotta segreta” di Mallorca scoperta per caso nel 1999 dal sub Pep Florit, è diventata una meta turistica molto ambita, tanto da attirare ogni anno migliaia di visitatori.
Tuttavia, gli esperti di speleologia e subacquea stanno lanciando l’allarme sui possibili rischi che la continua entrata e uscita di visitatori potrebbe causare alla conservazione di questo sito di grande valore scientifico e naturale.
La grotta, situata tra le Bahías de Alcúdia e Pollença, offre spettacolari formazioni geologiche ma anche una complessa rete di gallerie sottomarine, che richiedono la massima attenzione e rispetto da parte dei visitatori.
Secondo Xisco Gràcia, esperto di grotte sottomarine di Mallorca, la Cova de ses Llàgrimes presenta due principali rischi: da un lato la conservazione delle formazioni geologiche, che potrebbero essere danneggiate da visite non rispettose, e dall’altro la necessità di monitorare attentamente le condizioni del mare, che potrebbero mettere in pericolo chi si trova nella prima sala.
Pertanto, si pone la questione della regolamentazione dell’accesso a grotte non protette come la Cova de ses Llàgrimes, poiché l’afflusso di visitatori senza restrizioni potrebbe compromettere la conservazione di un sito di grande valore naturalistico e scientifico.
Gli esperti invitano quindi alla massima cautela e rispetto per questo prezioso patrimonio naturale, per garantirne la conservazione anche per le future generazioni.