Si è concluso con grande successo ed entusiasmo dei 26 giovani partecipanti, il 2° Campo Scuola di Speleologia organizzato dall’Assessorato all’Ambiente della Città di Pescara e dall’Associazione Geonaturalistica “GAIAâ€.
I partecipanti sono stati per 5 giorni protagonisti e piccoli esploratori del mondo sotterraneo. Hanno esplorato diverse grotte non turistiche “calandosi†in una realtà per loro del tutto nuova.
Il Direttore del Campo Scuola Daniele Berardi si è detto soddisfatto della piena riuscita dell’iniziativa ed in particolare compiaciuto dell’entusiasmo riscontrato nei giovani partecipanti.
“Sono orgoglioso del lavoro svolto da parte di tutto il Team di Tutor che ha collaborato alla riuscita del Campo Scuola di Speleologia†così commenta il Direttore del Campo Scuola.
Compiacimento per la sensibilizzazione dei giovani alla tutela e protezione di ambienti naturali ipogei ed epigei è stato espresso dall’Assessore all’Ambiente della Città di Pescara Camillo D’Angelo e dai componenti dell’Associazione Geonaturalistica GAIA.
Le attività articolate in lezioni teoriche ed attività didattiche in ambiente naturale tenute da esperti Speleologi, Geologi, Meteorologi, Biologi, Naturalisti e Cartografi hanno permesso di far conoscere ai partecipanti gli ambienti carsici di superficie e sotterranei presenti in Abruzzo, garantendo un ulteriore tutela e protezione di tale patrimonio.
Per il Direttore del Campo, Daniele Berardi, far acquisire ai partecipanti le conoscenze di base e le tecniche fondamentali per un corretto e sicuro approccio all’esplorazione del mondo sotterraneo è basilare per usufruire in maniera corretta dell’ambiente ipogeo.
Il progetto è stato patrocinato dalla Società Speleologica Italiana, dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia di Pescara, dal Comune di Caramanico Terme, dal Parco Nazionale della Majella e dal parco Nazionale Gran Sasso-Monti della Laga.
