Avviati i lavori per la messa in sicurezza e la valorizzazione del sito palafitticolo sommerso

Si è conclusa la prima fase delle ricerche archeologiche al Gran Carro nel Lago di Bolsena, finalizzate alla messa in sicurezza, al restauro e alla valorizzazione dell’insediamento palafitticolo sommerso.

Le indagini, finanziate dal PNRR-Caput Mundi, mirano a creare un percorso subacqueo per migliorare l’accessibilità e l’esperienza del pubblico.

Articolo:

  • Conclusione della Prima Fase delle Ricerche: La prima fase delle ricerche archeologiche al Gran Carro nel Lago di Bolsena si è appena conclusa. Questi lavori sono stati finalizzati alla messa in sicurezza, al restauro, alla fruizione e alla valorizzazione dell’insediamento palafitticolo sommerso.
  • Finanziamenti e Obiettivi: Le indagini sono state realizzate grazie ai finanziamenti del PNRR-Caput Mundi. L’obiettivo principale è ottenere una conoscenza più approfondita del giacimento archeologico, preludio alla realizzazione di un percorso subacqueo destinato a migliorare l’accessibilità e l’esperienza del pubblico.
  • Storia del Sito: Il sito del Gran Carro è noto dalla metà del secolo scorso e ha visto numerose ricerche e ricognizioni intensive. Queste sono state condotte dal Servizio di Archeologia Subacquea della Soprintendenza ABAP per la provincia di Viterbo e per l’Etruria Meridionale, sotto la direzione scientifica di Barbara Barbaro, funzionaria archeologa specializzata in protostoria.
  • Metodologia e Complessità dello Scavo: Per la prima volta, lo scavo è stato eseguito secondo i criteri metodologici propri delle indagini in ambito preistorico. Questo contesto presenta una notevole complessità di lettura, sia per la presenza dell’acqua, sia per la particolare stratificazione archeologica.
  • Datazione e Struttura dell’Insediamento: L’insediamento è datato alla prima età del Ferro (fine X-inizi IX secolo a.C.), con una fondazione già durante il Bronzo Medio (XV secolo a.C.). Si articola in due settori: una zona abitativa, localizzata nella cosiddetta ‘palafitta’, e un’area cultuale, identificata nel monumentale tumulo di pietre noto come ‘Aiola’.

Archeologia Subacquea: Un’Immersione nella Storia

L’archeologia subacquea è una disciplina affascinante che permette di esplorare e studiare i resti del passato sommersi sotto le acque.

Questo campo di ricerca si occupa di siti archeologici situati in ambienti acquatici, come mari, laghi e fiumi, e richiede tecniche e metodologie specifiche per il recupero e la conservazione dei reperti.

ArcheoCamp 2024: Un esempio significativo di iniziative nel campo dell’archeologia subacquea è l’ArcheoCamp 2024, che si tieni in questi giorni dal 28 ottobre al 3 novembre presso il Parco Archeologico Sommerso di Baia.

Organizzato dal Centro Sub Campi Flegrei, l’evento prevede una settimana ricca di attività, tra cui convegni, workshop, corsi di specializzazione, mostre fotografiche, immersioni e snorkeling¹.

Programma degli Eventi: La manifestazione inizierà con un convegno sulla conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale sommerso. Seguiranno una tavola rotonda sulla gestione del turismo archeologico subacqueo e la consegna del premio “Ulisse di Baia“. Durante tutta la settimana, si svolgerà un campus di volontariato in archeologia subacquea, aperto sia a subacquei che a non subacquei¹.

Corsi e Immersioni: Dal 29 ottobre al 3 novembre, i partecipanti avranno l’opportunità di effettuare immersioni e snorkeling nel Parco Archeologico Sommerso di Baia, sempre sotto la guida del Centro Sub Campi Flegrei.

Inoltre, dal 1° al 3 novembre, si terrà il corso di specialità “Istruttore PADI di archeologia subacquea”, condotto da DC Bruno Mollo¹.

Workshop e Attività: Il fine settimana del 2 e 3 novembre sarà particolarmente intenso, con workshop organizzati da PADI/DAN Research e un corso di fotografia subacquea tenuto da Pasquale Vassallo.

La serata di sabato 2 novembre sarà animata da un party con cena a buffet e musica dal vivo.

La manifestazione si concluderà domenica 3 novembre con un raduno di kayak, canoe e SUP nel Parco Archeologico Sommerso di Baia¹.

L’archeologia subacquea continua a rivelare tesori nascosti e a offrire nuove prospettive sulla storia umana, contribuendo alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio culturale sommerso.

¹: Scintilena

Fonte: https://www.facebook.com/share/19KbyrtaHs/?mibextid=WC7FNe


(1) ArcheoCamp 2024: Un’Immersione nella Storia Subacquea. https://www.scintilena.com/archeocamp-2024-unimmersione-nella-storia-subacquea/10/03/.
(2) ArcheoCamp 2024: Una Settimana di Archeologia Subacquea ai Campi …. https://www.scintilena.com/archeocamp-2024-una-settimana-di-archeologia-subacquea-ai-campi-flegrei/08/06/.
(3) Scoperte Archeologiche a Bolsena: Un Nuovo Percorso Subacqueo in Arrivo …. https://www.scintilena.com/scoperte-archeologiche-a-bolsena-un-nuovo-percorso-subacqueo-in-arrivo/09/23/.