Si è costituito ufficialmente, mediante uno statuto formale, il Comitato Regionale di Accesso alle Pareti del Parco della Gola della Rossa e Frasassi.

Già dal Marzo scorso in realtà tale stuttura aveva cominciato ad agire e aveva partecipato ad un accordo con l’Ente Parco che aveva portato ad una regolamentazione flessibile ed innovativa per l’arrampicata nella splendida gola di Frasassi.

Ne era scaturita una determina che recepiva questo accordo, ma in ogni caso essa era provvisoria e rimarrà valida finchè non sarà emesso un regolamento del Parco.


Ora sembra si stia preparando questo regolamento, e per partecipare alla sua formazione, dato che si teme che ci siano pressioni per renderlo più rigido contro l’accesso alle pareti, e per far valere anche le esigenze di quanti vogliono poter fruire dell’arrampicata, anche se con tutte le regole necessarie alla tutela ambientale, si è cercato di ridare forza al
Comitato, che dovrà raccogliere un’adesione più ampia possibile per poter essere rappresentativo.

Ad esso possono aderire sia singoli, che associazioni o strutture (sezioni CAI, Scuole di Alpinismo, sezioni UISP e FASI etc…). La strategia prevede poi che si crei una intesa con la Delegazione Regionale CAI in modo da avere più forza e rappresentatività per discutere all’Ente Parco e in Regione questo nuovo regolamento.

Chiedo a tutti di leggere lo statuto e di valutare se aderire, inviando il modulo allegato al mio indirizzo (dato che mi è stato dato l’incarico di presidente del Comitato): Guglielmo Magri, Vicolo Spezioli, 4 62019 Recanati (MC).

 
STATUTO DEL COMITATO DI ACCESSO ALLE PARETI DELLA REGIONE MARCHE
 
Comitato di accesso alle pareti della Regione Marche
 
 
1) Costituzione
Il 15 Marzo 2004, viene costituito il Comitato di accesso alle pareti della Regione Marche dai partecipanti alla riunione tenuta al locale “La Pinta” di Genga Stazione
 
2) Scopi
Scopi del Comitato, salvo future estensioni decise dagli aderenti, sono i seguenti.
–        Rappresentanza dei vari gruppi di arrampicata e alpinismo esistenti nella realtà locale e la loro coordinazione al fine di elaborare delle azioni e strategie comuni per discussioni con gli Enti Parco, le Pubbliche Amministrazioni, i Privati e/o qualsiasi altro ente competente, sulle modalità di regolamentazione dell’accesso alle pareti e alle falesie della Regione Marche.
–        Favorire il dibattito al fine di identificare e proporre ai suoi soci e alle associazioni in esso rappresentate delle linee guida sulle modalità di apertura di nuovi itinerari, sulla riattrezzatura e manutenzione di quelli esistenti e sulle modalità di affluenza alle pareti, falesie e ai sentieri.
 
3) Strumenti
Il Comitato opera attraverso:
–        il mantenimento dei contatti tra i partecipanti e l’organizzazione di riunioni e assemblee;
–        la pubblicazione su siti internet delle sue attività;
–        incontri e comunicazioni scritte con gli Enti e le Associazioni che costituiscono degli interlocutori sui temi di interesse del Comitato.
 
4) Adesioni
Aderiscono al Comitato tutti coloro che hanno partecipato alla riunione del 15 Marzo alla Pinta, come riportato nel relativo verbale, nonché tutti coloro che sottoscriveranno il modulo di iscrizione allegato a questo statuto.
 
5) Riunioni
Le riunioni del comitato possono essere proposte dai suoi aderenti e verranno comunicate a tutti gli iscritti mediante posta elettronica, pubblicazione su siti internet e affissione di avvisi nelle bacheche degli Enti Parco, del bar “La Pinta” o di altri locali della zona frequentati da arrampicatori.
Nel caso di delibera su azioni da intraprendere o posizioni da assumere si deciderà a maggioranza fra i partecipanti alla riunione.
 
6) Cariche
Mediante le riunioni fra gli aderenti verranno conferiti gli incarichi di Presidente e Segretario.
I compiti del Presidente saranno quelli di comunicare ad Enti o a qualsiasi interlocutore individuato, le azioni o le richieste del Comitato, stabilite durante le riunioni.
Il Presidente, inoltre, coordinerà le riunioni del Comitato, introducendo gli argomenti all’ordine del giorno, fornendo le argomentazioni iniziali e fungendo da moderatore durante lo svolgersi della discussione.
I compiti del Segretario saranno quelli di curare la divulgazione delle azioni del Comitato su siti internet e sulle bacheche, raccogliere e conservare le schede di adesione, comunicare le date e i luoghi delle riunioni agli aderenti mediante posta elettronica e stilare i verbali delle riunioni.
 
 
7) Sede
La sede del Comitato è provvisoriamente presso l’abitazione di Guglielmo Magri in Vicolo Spezioli, 4, 62019 Recanati (MC).
Essa potrà essere modificata durante le riunioni dopo votazione.

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