Pubblichiamo con un pò di ritardo il comunicato ufficiale di fine intervento del CNSAS Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e il video dell’uscita dell’infortunata dalla Grotta di Cittareale.
Comunicato stampa – 1 maggio 2017 ore 10.20
CNSAS Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico
Concluso salvataggio giovane speleologa nella Grotta di Cittareale
Si è concluso questa mattina alle 10 l’intervento del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) per recuperare una speleologa rimasta infortunata ad un arto inferiore nella Grotta di Cittareale. Ad intervenire oltre 60 tecnici speleologi del CNSAS provenienti da Lazio, Abruzzo, Emilia-Romagna ed Umbria.
Durante un campo speleo del Gruppo Grotte Pipistrelli di Terni, al quale partecipano numerosi altri Gruppi Speleologici del centro Italia, la giovane speleologa K.B., di 30 anni, ha riportato una lesione ad un arto inferiore per una caduta con dinamica ancora da accertare. L’incidente è avvenuto in prossimità del pozzo EKU all’interno della grotta, a circa 150m di profondità.
Alcuni membri del gruppo, rendendosi conto che la ragazza non era più in grado di proseguire, sono risaliti verso la superficie per allertare le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico. Sul posto sono giunti diversi tecnici del CNSAS che hanno allestito un campo base per il coordinamento delle operazioni.
L’infortunata, una volta raggiunta dai tecnici del Soccorso Speleologico, è stata stabilizzata da un medico e posta su una barella. Le operazioni di risalita sono partite alle ore 2 di notte e si sono concluse alle 8 di questa mattina. Una volta raggiunta la superficie, la donna è stata presa in carico dai tecnici del Soccorso Alpino che la hanno trasportata fino al campo base. La speleologa è stata infine trasportata in ambulanza all’ospedale di Rieti, dove ora è ricoverata.
A supporto delle attività anche il Sindaco di Cittareale, i Carabinieri di Amatrice e la Prefettura di Rieti.