Sfatiamo le credenze popolari sui pipistrelli e scopriamo una verità sorprendente
Per secoli, i pipistrelli hanno suscitato un fascino mitico in tutto il mondo.
A causa delle loro caratteristiche — ali di pelle, vita notturna e, per alcune specie, sete di sangue — molti miti su di loro sono ingiustamente spaventosi anziché affascinanti.
Oggi analizzeremo cinque dei miti più comuni, separando i fatti dalla finzione, e ne evidenzieremo uno che è effettivamente vero.
Mito 1: I pipistrelli sono ciechi
FALSO. Uno dei miti più comuni e facilmente smentibili è che i pipistrelli siano ciechi.
Sebbene vedano il mondo in modo diverso rispetto agli esseri umani, i loro occhi funzionano in sinergia con gli altri sensi, rendendoli estremamente efficaci nel trovare il cibo preferito.
Mito 2: I pipistrelli si impigliano comunemente nei capelli umani
FALSO. Molti hanno avuto l’esperienza di un pipistrello che vola vicino alla testa durante una passeggiata serale, ma è probabile che il pipistrello stesse inseguendo un insetto.
Le possibilità che un pipistrello si impigli nei capelli sono molto basse.
Mito 3: Tutti i pipistrelli portano la rabbia
FALSO. Uno studio dell’Università di Calgary del 2011 ha rilevato che meno dell’uno per cento dei pipistrelli porta la rabbia.
Tuttavia, è importante non toccare mai un pipistrello con le mani nude, poiché possono comunque trasmettere malattie.
Mito 4: I pipistrelli hanno un gusto per il sangue umano
FALSO. Dei 1.400 e più specie di pipistrelli, solo tre specie di pipistrelli vampiri si nutrono di sangue, e raramente di sangue umano.
Questi pipistrelli preferiscono il sangue di bestiame come mucche e maiali.
Mito 5: I pipistrelli sono semplicemente topi volanti
FALSO. I pipistrelli appartengono a un ordine completamente diverso rispetto ai topi o ai ratti.
Sebbene abbiano grandi orecchie e siano protagonisti di film d’animazione, non sono affatto imparentati.
Mito 6: Senza pipistrelli non ci sarebbe tequila
VERO. L’agave, la pianta utilizzata per produrre la tequila, è principalmente impollinata da tre specie di pipistrelli: il pipistrello messicano dal naso lungo, il pipistrello messicano dalla lingua lunga e il pipistrello messicano dal naso lungo minore.
Quindi, la prossima volta che ordini una margarita, alza il bicchiere a questi impollinatori essenziali!
L’importanza dei pipistrelli
I pipistrelli rappresentano il secondo gruppo più importante di mammiferi, con 1.250 specie che svolgono funzioni cruciali come l’impollinazione, la dispersione dei semi e la riduzione degli insetti nocivi¹.
In Italia, ospitiamo ben 34 specie di pipistrelli, di cui la metà è a rischio di estinzione¹.
Questo dato è significativo rispetto alle 45 specie complessivamente identificate in Europa¹.
I pipistrelli sono essenziali per l’ecosistema. Ad esempio, in Texas, la specie Tadarida brasiliensis mangia i parassiti delle piante di cotone e tabacco, riducendo così il numero di insetti e l’uso di pesticidi¹.
Tuttavia, la loro sopravvivenza è minacciata dalla scomparsa dei loro rifugi e degli habitat in cui possono trovare cibo¹.
Oltre che nelle grotte, i pipistrelli si trovano spesso in cantine disabitate, cavità negli alberi, fogliame e anche in strutture costruite dall’uomo come soffitte, cantine e torri¹.
La protezione dei pipistrelli è fondamentale non solo per la biodiversità, ma anche per l’agricoltura e la salute umana.
La loro capacità di controllare le popolazioni di insetti nocivi riduce la necessità di pesticidi chimici, contribuendo così a un ambiente più sano¹.
Inoltre, molte specie di pipistrelli sono impollinatori chiave per piante che producono frutti e altri prodotti agricoli¹.
In conclusione, i pipistrelli sono una componente vitale del nostro ecosistema e la loro protezione è essenziale per mantenere l’equilibrio naturale e sostenere l’agricoltura sostenibile¹.
(1) In Italia la metà dei pipistrelli è a rischio estinzione. https://www.tutelapipistrelli.it/2012/04/12/in-italia-la-meta-dei-pipistrelli-e-a-rischio-estinzione/.
(2) Pipistrelli, cosa dice la legge in Italia. https://www.tutelapipistrelli.it/2012/09/28/pipistrelli-cosa-dice-la-legge-in-italia/.