La FEE precisa le competenze e le responsabilità nel soccorso speleologico
La Federación Española de Espeleología (FEE) ha rilasciato una dichiarazione ufficiale per chiarire alcuni aspetti relativi al recente salvataggio avvenuto nella Garma Ciega, situata a Soba, Cantabria.
La FEE ha osservato che diverse notizie diffuse dai media potrebbero generare confusione, pertanto ha ritenuto opportuno fornire alcune precisazioni.
Innanzitutto, al contrario che in Italia, la speleologia è riconosciuta dal Governo di Spagna come uno sport, e la sua gestione è regolata dalla Federación Española de Espeleología e dalle Federazioni Autonome, come stabilito dalla Ley del Deporte.
Solo una federazione ha l’autorità ufficiale per emettere licenze sportive o tessere federative, in quanto questa è una competenza dello Stato delegata alle federazioni autonome o nazionali.
La FEE ha sottolineato che esistono aziende e associazioni private, non riconosciute ufficialmente nel campo della speleologia sportiva, che offrono assicurazioni contro gli infortuni.
Tuttavia, queste non possono emettere tessere federative o licenze sportive, sebbene alcune utilizzino il termine “tessera sportiva”, creando potenziale confusione. Solo le federazioni sportive possono emettere tessere federative con validità ufficiale.
Inoltre, la FEE ha chiarito che le persone salvate la scorsa settimana in Cantabria non risultano essere atleti federati in speleologia nei registri della FEE o delle federazioni autonome, nonostante possedessero un’assicurazione stipulata tramite enti privati non ufficiali nel campo sportivo.
Le competenze di soccorso in grotta sono delegate dal Governo di Spagna ai governi autonomi, e ogni Comunità Autonoma gestisce e regola in modo diverso aspetti come chi ha competenze in caso di soccorso e in quali situazioni è possibile effettuare addebiti.
Queste informazioni sono pubblicate nel Boletín Oficial del Estado e nei Boletines Oficiales autonomici.
Nel caso della Cantabria, le competenze in materia di soccorso speleologico spettano esclusivamente al Servicio de Emergencias de Cantabria (SEMCA), che fa capo alla Consejería de Presidencia, Justicia, Seguridad y Simplificación Administrativa, e che ha affidato questa attività alla Cruz Roja, non ad altre entità o fondazioni.
La Federación Española de Espeleología e le federazioni autonome restano a disposizione per fornire ulteriori chiarimenti attraverso i canali appropriati.
La Junta Gestora de la FEE ha concluso ribadendo l’importanza di una corretta informazione per evitare malintesi e garantire la sicurezza e la regolamentazione delle attività speleologiche.