La lotta contro la White Nose Syndrome ancora difficile per il diffondersi del fungo nel periodo estivo.
Pur non coccolati dalla maggior parte delle persone, i pipistrelli sono dei timidi volatili che svolgono un ruolo importante nell’ambiente.
Da anni ormai stiamo verificando una moria terribile di pipistrelli che si sta diffondendo nell’America del Nord e conta già più di 6 milioni di pipistrelli morti per la cosidetta White Nose Syndrome, la Sindrome del Naso Bianco.
Pseudogymnoascus destructans, o Pd, è un’infezione fungina che ha già ucciso milioni di pipistrelli in Nord America.
Inizialmente per i primi anni si pensava che il fungo attaccasse i pipistrelli solo durante il periodo invernale quando i pipistrelli erano in stato di ibernazione in gruppi all’interno delle.
Un recente studio pubblicato dalla US Geological Survey riferisce che le spore di funghi della sindrome del naso bianco sono state trovate anche nei siti di stazionamento estivi di pipistrelli. Peggio ancora, gli esseri umani sembrano essere in parte responsabili della diffusione dell’infezione.
Le basi della sindrome del naso bianco, White Nose Syndrome
La sindrome del naso bianco (WNS) è apparsa per la prima volta negli Stati Uniti nel 2006 ad Albany, all’interno di una grotta turistica. La malattia derivata da questo fungo è stata introdotta negli Stati Uniti dall’Europa dove il fungo esiste e i pipistrelli europei hanno sviluppato una propria immunità al fungo, molto probabilmente sugli abiti, sugli attrezzi e sugli stivali dei visitatori europei quando hanno visitato le grotte americane. L’infezione è stata scoperta vicino New York, in una grotta turistica visitata da 200.000 persone all’anno. Mentre i pipistrelli in Europa e in Cina sono adattati e non influenzati dal fungo, i pipistrelli americani hanno poche difese contro l’infezione.
L’infezione White Nose Syndrome è ora presente in nove specie di pipistrelli che vanno in letargo insieme in inverno.
In America del Nord esistono 45 specie di pipistrelli, il che significa che molte altre specie potrebbero essere infettate. Il fungo passa tra gli individui di pipistrello in letargo, mangiando la pelle delle loro ali mentre dormono. Diventando irrequieti, i pipistrelli si risvegliano durante l’ibernazione, esaurendo le riserve energetiche e soffrendo degli squilibri chimici risultanti per la distruzione del tessuto alare. La Sindrome prende il nome dalla caratteristica crescita del fungo intorno al muso dei pipistrelli infettati.
Senza misure estreme, non c’è nessun arresto della WNS, in quanto si è diffusa rapidamente in 31 stati americani e cinque province canadesi. Nel 2016, le autorità e la comunità scientifica degli USA ha stimato che tra il 2006 e il 2012 sono morti 6’700’000 pipistrelli.
Ora, la malattia sembra causare infezione durante tutto l’anno, non solo l’inverno.
30 giugno 2017 mappa che mostra la diffusione di WNS negli Stati Uniti.
Il nuovo rapporto della US Geological Survey non offre nessuna buona notizia per i pipistrelli vulnerabili.
I ricercatori che cercano di comprendere la diffusione delle spore hanno raccolto campioni durante luglio e agosto del 2012.
I siti visitati dagli scienziati comprendono sei siti di svernamento noti per offrire rifugio invernale ai pipistrelli contaminati da WNS e due siti non contaminati. Questo studio effettuato d’estate ha verificato che i funghi si diffondono anche nel periodo estivo.
I ricercatori hanno rilevato la presenza del fungo sulla pelle d’ala, su 40 dei 617 pipistrelli di cinque specie diverse. Il fungo è stato trovato nel guano, sulle pareti della caverna, ma anche nei sedimenti dei cinque siti contaminati – e anche in uno dei siti precedentemente pensati non contaminati.
Il fungo è stato rilevato anche sulle trappole e sugli attrezzi dei ricercatori.
Nonostante la presenza delle spore, i ricercatori non hanno rilevato danni visibili sulla pelle d’ala dei pipistrelli infetti durante la loro ricerca estiva. Ciò non significa però che la diffusione non possa influire sui pipistrelli quando vanno in letargo.
Poiché il fungo persiste in questi siti tutto l’anno, gli esseri umani possono veicolare le spore da una grotta all’altra.
La ricerca suggerisce che abbiamo bisogno di strategie più forti per proteggere grotte e siti non infettati, fino a quando non sappiamo quali azioni possiamo svolgere per proteggere le comunità di pipistrelli non infettati negli Stati Uniti occidentali.
Il pipistrello orecchione settentrionale è ora sulla lista delle specie in pericolo a causa della grande decimazione subita con la sindrome del bianco-naso.
Poiché le organizzazioni cercano aiuto legislativo per chiudere e proteggere le grotte fino a quando le popolazioni di pipistrello non possono recuperare, ci sono azioni che possono essere intraprese dagli speleologi per evitare di diffondere l’infezione:
Controllare le mappe per scoprire dove si sospetta la presenza di WNS. Anche se hai decontaminato la tua attrezzatura, non andare da un sito contaminato a un sito dove i ricercatori non hanno trovato l’infezione.
Quando si lascia una grotta, togliere la sporcizia e i detriti dietro, raschiare gli stivali, sgrullare la propria attrezzatura, stivali e vestiti, per evitare di trasmettere spore nell’auto e altrove.
Lavare le mani, e qualsiasi calzatura o attrezzo che toccasse il suolo, con acqua calda e sapone. Conoscere e utilizzare pratiche di decontaminazione.
Fonte: https://invisiverse.wonderhowto.com/news/bad-news-for-bats-deadly-fungus-spreading-summer-0179258/