Un incontro dedicato alla scoperta del patrimonio naturale dell’Appennino Settentrionale
Mercoledì 31 gennaio 2024, alle ore 20:30, presso il Centro Culturale M. Guaducci di Zattaglia, si terrà un incontro dal titolo “Carsismo e Grotte nelle Evaporiti dell’Appennino Settentrionale”.
L’evento è parte di una serie di iniziative volte a valorizzare il patrimonio naturale dell’Appennino Settentrionale, riconosciuto come Patrimonio Mondiale UNESCO.
L’incontro vedrà la partecipazione di diverse personalità di spicco nel campo della conservazione e dello studio della natura.
Tra i partecipanti ci saranno Gabriele Meluzzi, Presidente della Comunità del Parco, e Antonio Venturi, Presidente dell’Ente di Gestione Parchi e Biodiversità Romagna. Entrambi daranno il benvenuto ai partecipanti e introdurranno l’evento.
Seguiranno gli interventi di Piero Lucci, Presidente della Federazione Speleologica Regionale dell’Emilia-Romagna, che parlerà del lungo e impervio cammino verso il riconoscimento UNESCO dal 2015 al 2024.
Matteo Ruocco, naturalista dell’Ente Parchi Romagna, illustrerà il valore naturalistico della Vena del Gesso Romagnola.
Infine, Lorenzo Cangini, forestale dell’Ente Parchi Romagna, discuterà le strategie del Parco della Vena del Gesso Romagnola per accogliere i visitatori e far loro conoscere il patrimonio naturale.
L’evento si concluderà con una riflessione sulla frase “I siti Patrimonio dell’Umanità appartengono a tutti i popoli del mondo, indipendentemente dal territorio in cui si trovano”.
Questa affermazione sottolinea l’importanza della conservazione e della valorizzazione del patrimonio naturale, non solo per le comunità locali, ma per l’intera umanità.