Notizia di Michele Righi, Gruppo Speleologico E. Roener
Qualche tempo fa avevo messo su Youtube il filmatino che avevo montato dopo la nostra sortita in Grecia del 2004 alla ricerca dei canyon del monte Olimpo. Oggi il filmato è stato visto 534 volte e lo hanno linkato anche su alcuni siti ellenici.
Si può fare un gemellaggio?
Nota polemica personale di Andrea Scatolini:
Il Canyoning ormai è praticato in tutto il mondo, nato decine di anni fa grazie agli speleologi che si erano stancati del buio e delle lunghe risalite, divenne presto un aspetto ludico della speleologia per inframezzare uscite divertenti alle fredde e buie grotte. Nel corso degli anni ha assunto valenza diversa, discostandosi dalla speleologia per attrezzatura, finalità e praticanti, in quanto si presta molto anche per lo sfruttamento turistico di gole e canyon. Mentre pochissimi pagano per andare in grotta, moltissimi sono quelli che pagano varie associazioni che li accompagnano in luoghi che una volta erano inaccessibili. Personalmente sono contrario a tutto questo, consigliando a chi vuole divertirsi di andare direttamente all’Acquafan di Riccione senza andare a far casino in posti dove sopravvivono specie scacciate dal resto del mondo “civilizzato”, a partire dall’aquila reale, fino giù giù a mammiferi timidi e altri rapaci che hanno bisogno di pareti a strapiombo per poter cacciare, nidificare e riprodursi. Comunque c’è parecchia gente che va in forra, significa che io sono in minoranza e mi adeguo a dare voce e spazio alla maggioranza. Personalmente sono andato in forra solo 4 volte in vita mia, trovandolo molto divertente, ma fine a se stesso. Credo pure che da speleologo disturbo molto meno gli insetti che vivono nelle grotte che visito, in quanto interagisco pochissimo con questi piccoli animali nella mia frequentazione degli ambienti sotterranei che dopotutto sono casa loro.