Si terrà dal 28 al 30 maggio a Bari presso il Centro Congressi Villa Romanazzi Carducci in Via Capruzzi 326 il 2° simposio internazionale sulle tecnologie delle acque e delle acque reflue nelle antiche civiltà .
Il simposio ha lo scopo di presentare le diverse pratiche, usi e tecnologie, applicate nelle diverse regioni del mondo antico, sulla gestione delle acque fra cui quelle reflue.
Fra i temi proposti:
– Metodi, pratiche, tecniche di gestione delle risorse idriche
– Gli agricoltori e i cittadini: il ruolo socio-economico dell’acqua
– L’utilizzo delle acque urbane
– Tecnologie per le acque piovane e reflue
– Sviluppo storico degli acquedotti e delle altre tecnologie dell’acqua: dalla mitologia alla scienza
– vecchie influenze nella moderna tecnologia idrica
– l’acqua come simbolo.
Saranno presenti anche rappresentanti del mondo speleologico con i seguenti lavori:
– “Distribution and characteristics of ancient underground aqueducts in Italy” Mario Parise;
– “Water supply of Bologna (Italy) by Roman Aqueduct: history, morphology and hydraulics, from ancient times to the present day”
Renato Drusiani, G. Leoni, D. Demaria, N. Lembo;
– “Historical, biological and morphological aspects of the Roccarainola Qanat in the district of Naples”, Giovanni De Feo, S. De Gisi, C. Malvano,
D. Capolongo, S. Del Prete, M. Manco, F. Maurano, E. Tropeano;
– “The Roman Aqueduct and the Helvius’ Fountain in Sant’Egidio del Monte Albino, in Southern Italy: a hystorical and morphological approach”
Giovanni De Feo, S. De Gisi, C. Malvano, A. Tortora, S. Del Prete, F. Maurano, E. Tropeano;
– “First results of a study of the Etruscan Tunnel and other hydraulic works on the “Ponte Copertoâ€stream (Cerveteri, Rome, Italy)”,
Walter Dragoni, P. Bersani, A. Canalini
Maggiori informazioni su:
http://www.ancientwater.net/
e sul sito dell’
IWA