Dal 30 Maggio al 3 Giugno 2018
L’obiettivo del corso è di mettere in grado un subacqueo di percorrere in sicurezza e con cognizione di causa caverne e grotte marine, sorgenti e sifoni, che per profondità, estensione e morfologia, possono essere definite di minima difficoltà.
Il corso, svolto in lezioni teoriche e pratiche, è organizzato dal Gruppo Speleologico Vespertilio CAI Bari e sarà tenuto dalla SNSS (Società Nazionale Speleologia Subacquea) in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” – Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali, Politecnico di Bari e ANIS (Associazione Nazionale Istruttori Subacquei).
Lo staff si avvarrà della collaborazione di alcune associazioni quali il MuMART, Guardiani del Mare, DiveBlu Bari, durante tutte le fasi teoriche e pratiche.
La logistica e l’organizzazione generale dell’evento sarà coordinata dal Gruppo Speleologico Vespertilio CAI Sezione di Bari.
Al termine del corso ed in caso di superamento degli standard richiesti, verrà rilasciato il brevetto SSI/SNSS – UIS (Scuola Nazionale Speleologia Subacquea – Unione Internazionale di Speleologia).
Per il livello di ingresso SNSS (primo livello) è prevista anche l’equipollenza al brevetto specialità speleosub (in acque confinate) da parte dell’Associazione Nazionale Istruttori Subacquei (ANIS-CMAS).
Agli allievi con documentata esperienza di progressione speleologica su corda (requisito minimo: Corso di Introduzione alla Speleologia CAI o SSI) verrà riconosciuto direttamente il secondo livello SNSS al superamento del corso.
Requisiti minimi dei partecipanti: è aperto ai sub brevettati (minimo due stelle CMAS o equipollenti), con 20 immersioni in acque libere.
Verrà data precedenza (fino al raggiungimento massimo di iscritti) a candidati:
1. con attestato certificante la partecipazione ad un Corso di Introduzione alla Speleologia CAI o SSI
2. aventi maggior numero di immersioni e stelle CMAS
Ogni candidato è tenuto a presentare il certificato medico per attività subacquee non agonistiche all’atto dell’iscrizione.
In caso di raggiungimento massimo del numero dei partecipanti, farà fede la data del bonifico valida come data di iscrizione al Corso.
Durata: 5 giorni, con 3 immersioni in risorgenza o in bacino, e 12 ore di teoria.
Tecniche di progressione adottate: percorso lungo una sagola sul fondo (circa 100 m con un massimo di 10 di profondità) cambio erogatore, regola del terzo, sagolatura, marcatura del ramo laterale, percorso al buio lungo la sagola per 50 m, tecniche di pinneggiamento con diversi tipi di fondale e regime di corrente, uso del sagolino di soccorso, manovre di autosoccorso, progressione in due con scambio dell’erogatore, trasporto bombole supplementari.
Attrezzatura minima richiesta: muta umida o stagna, jacket, casco con tre torce montate, rullo svolgisagola principale, due bombole separate con attacco din da 200 bar ciascuna e 7 o 10 lt. di capacità, due erogatori con manometro a frusta, pinne, maschera, maschera di riserva, piombi, computer, tabelle di decompressione, cesoie.
(tali attrezzature dovranno essere fornite dall’allievo stesso, viceversa sarà possibile noleggiarle direttamente presso il Centro Subacqueo Dive Blu Bari per l’intera durata del corso).
Limiti: progressione in ambiente chiuso fino al consumo di un terzo di aria in ciascuna bombola, passaggi di ampiezza almeno due per due metri, 20 metri di profondità massima, entro curva di sicurezza, 100 m di distanza massima dall’ingresso, visibilità di almeno 5 m.
Programma teorico
Svolto con l’ausilio di presentazione in Power Point, prevede le stesse nozioni del corso di Speleologia subacquea due stelle:
1. L’insegnamento della Speleosubacquea in Italia ed all’estero, norme U.I.S.
2. Cenni di geologia e carsismo, sorgenti, sifoni, polle sorgive e grotte marine.
3. Cenni di idrologia ipogea, flussi sotto carico e flussi a pelo libero, correnti, mulinelli ecc.
4. Cause ed effetti dello stress, comportamento da tenere per ridurre al minimo le cause di panico ed affanno. L’approccio mentale all’immersione speleosubacquea (paura del buio e solitudine).
5. L’equipaggiamento: mute umide, semistagne, stagne in trilaminato e neoprene, loro utilizzo, tute protettive, sottomuta, pinne e scarponi, bussola, computer, tavoletta, cesoie, distribuzione e ridondanza degli strumenti, maschera, erogatori: direzionali, bidirezionali, a pistone a membrana, DIN, INT, flusso, antifreeze, manutenzione bombole, rubinetti e protezione, cinture all’inglese, piombi, casco, luci (lampade, accumulatori, potenza, durata), sagola e svolgisagola (caratteristiche, pezzi, marcatura), sagolino di soccorso, equilibratore (anteriore, laterale, posteriore) uso con la stagna.
6. Trasporto: protezione e trasporto delle bombole in cunicoli orizzontali, pozzi, relitti, ecc. Protezione e trasporto erogatori: smontaggio, copriboccaglio.
7. Progressione subacquea: regola del terzo e del quinto, tecniche di pinneggiamento, percorso lungo la sagola, bombole all’inglese (side mount), trasporto bombole e materiali, scelta dell’attrezzatura in relazione al sifone/risorgenza/relitto, l’autosoccorso.
8. Sagolatura: trasporto del rullo e fissaggio alla sagola: elastici, nodi, zavorre, chiodi, rami laterali (marcatura), sagola filata dall’esterno: segnali, uso del sagolino di soccorso.
9. L’organizzazione del Soccorso Speleologico e Speleosubacqueo, procedura di allertamento in caso di incidente, norme di comportamento di primo intervento, salvamento e pronto soccorso.
10. Organizzazione di immersioni singole, di gruppo e loro gestione, pericoli oggettivi legati all’ambiente.
11. Importanza della preparazione speleologica, attrezzatura di tutti i componenti della squadra per immersioni in acque confinate, compilazione delle schede del libretto di immersione, raccolta dati informativi, nodi.
INIZIO DEL CORSO
Il Corso avrà inizio il giorno 30 maggio dalle ore 18.00 presso l’AULA MAGNA del Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” dove verrà presentato il corso, con ingresso libero.
Programma del 30 maggio *
(presso l’ AULA MAGNA del Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali dell’ Università degli Studi di Bari “ALDO MORO”
Via Orabona, 4 – 70125 Bari)
18:00 Saluti
18:05 “Il CAI, CAI Bari e il Gruppo Speleologico Vespertilio CAI Bari” – IS Enzo D’ADDUZIO (Direttore del corso)
18:20 “La Scuola SNSS” – Istruttore Leo FANCELLO (Direttore tecnico)
18:40 “Geomorfologia delle grotte carsiche e marine”- Prof. Giuseppe MASTRONUZZI (Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali – Università Degli Studi di Bari “Aldo Moro”)
19:00 “Processi genetici e caratteri idrogeologici di grotte carsiche e marine” – Prof. Mario PARISE (Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali
– Università Degli Studi di Bari “Aldo Moro”)
19:20 “Monitoraggio meteo-marino” – Prof Michele MOSSA (Politecnico di Bari)
19:40 “Il Soccorso Speleosubacqueo” – Raffaele ONORATO (Delegato della SNSI per il Sud Italia e del Soccorso Speleosubacqueo Puglia)
Programma pratico (dal 31 maggio al 3 giugno)
Le lezioni del 31 maggio
si svolgeranno presso il DIVE BLU BARI
(Via Ignazio Lojacono 10 e 12 – 70126 Bari)
Le lezioni pratiche si svolgeranno a Polignano a Mare (BA)
CHIUSURA DEL CORSO
(3 giugno ore 17 presso la sede del Club Alpino Italiano Sezione di Bari “Dino Punzi”
via Volpe, 6 (Quartiere Madonnella) a Bari)
* Il programma potrebbe subire variazioni, anche in caso di meteo avverso
Costo del corso per partecipante: 600€
Le iscrizioni chiuderanno al raggiungimento del numero massimo di corsisti. È possibile iscriversi, versando almeno metà della quota, entro il 15 aprile 2018.
Per maggiori informazioni e per compilare il modulo di iscrizione al Corso inviare una mail a presidente@vespertilio.it
Maggiori Info:
www.speleo.it/site/index.php/scuole/eventi-e-corsi
www.vespertilio.it
www.caibari.it