PROGETTO PER UN PROGRAMMA DI RICERCHE SPELEOLOGICHE IN ARGENTINA
Progetto Bardas Blancas 2008
L’ associazione Terrae Incognitae promuove, in occasione del III congresso Argentino di Speleologia una spedizione di ricerca ed esplorazione speleologica all’ interno del parco di Bardas Blancas, nel dipartimento di Malargue, Argentina centro occidentale.
La spedizione avrà luogo nel periodo compreso fra il 30 gennaio 2008 ed il 2 Marzo 2008.
Motivazioni
Il progetto nasce in seguito al viaggio di ricognizione avvenuto durante il mese di Febbraio 2007 nel corso del quale si è preso contatto con la FAdE , Federaciòn Argentina de Espeleologia.
La collaborazione con gli speleologi Argentini e l’ ottima intesa che si è venuta a creare ha permesso di iniziare un’ attività di studio e ricerca nella zona di Bardas Blancas, un altopiano carsico esteso per c.ca 10 kmq a ridosso della Cordigliera Andina.
Nel corso della ricerca si è potuta osservare la presenza di alcune grotte che non si è avuto modo di esplorare a causa della mancanza di attrezzature adeguate.
Il lavoro svolto anche se di sola individuazione, ha avuto un rilevante eco mediatico, infatti come abbiamo appreso in seguito dalla stessa FAdE la zona posta in esame non aveva mai ricevuto l’ attenzione di ricerche speleologiche,e risulta tuttora del tutto inesplorata,salvo che per una grotta conosciuta da sempre col nome di Caverna de Las Brujas (Caverna delle Streghe) la quale da diversi anni è stata attrezzata per visite turistiche nei sui primi 300 m.
La grotta turistica rappresenta una fonte di reddito molto importante per la provincia, ogni anno sono diverse migliaia i turisti che vi accedono durante la stagione estiva per ammirarne le meraviglie custodite al suo interno, la creazione del parco protetto avvenuta soprattutto grazie alla presenza della Grotta ha permesso di salvaguardare l’ intera zona da sfruttamenti minerari scongiurando un disastro ambientale che ha invece interessato alcuni territori limitrofi sui quali non vi è stata possibilità di intervenire, ed è anche per questo motivo che la Direcciòn de Turismo del Municipio de Malargue, Dirrecciòn de Recursos Naturales Renovables de la Provincia de Mendoza e la FAdE si sono resi disponibili ad appoggiare un progetto di ricerca ed esplorazione che abbia come obbiettivo principale una accurata conoscenza del luogo e la raccolta di dati che permettano una più ampia conoscenza finalizzata ad una salvaguardia ambientale che possa estendersi oltre gli attuali confini.
Ulteriori notizie sulla spedizione e su Terrae Incognitae sul sito dell’associazione