Una coppia di ragazzi gettati in acqua da un’onda trovano riparo in una grotta marina lungo la scogliera. Vengono ritrovati e salvati grazie ad un post in un social network.
Una giovane coppia ha trascorso 13 ore nelle gelide acque oceaniche in Australia, sballottati da onde impetuose all’interno di una grotta in cui avevano trovato riparo.
Jack Teerman, 24 anni, e la sua ragazza Shanaye Hunter, 21 anni, sono partiti ieri, martedì alle 13:30, per una gita sulla scogliera di Catherine Hill Bay nella regione del Lago Macquarie, in Australia.
Un onda ha travolto e trascinato in acqua la ragazza e il ragazzo si è tuffato per soccorrerla, ma la forza delle onde ha incominciato a sbatacchiare i due malcapitati sugli scogli.
Impossibilitati a risalire la scogliera o percorrere un tratto di mare a nuoto, sono riusciti a raggiungere in qualche modo una grotta marina.
Le onde hanno continuato a tartassare i due naufraghi fino all’arrivo dei soccorsi, e sono stati più volte trascinati in acqua dalla risacca.
Fortunatamente pochi minuti prima del fattaccio i due avevano fatto un post su un Social network, grazie al quale i familiari hanno potuto dare l’allarme.
I ragazzi sono stati raggiunti dai soccorsi con un elicottero, infreddoliti e stremati dopo 13 ore di lotta tra i flutti.
Se andate in montagna ricordatevi di farvi tanti selfie e postate sempre dove andate! Ops!
Fonte: The Sydney Morning Herald