ARTICOLO MODIFICATO.
Aggiornamento: La notizia è stata confermata sulla versione americana del sito della Petzl, non è una bufala, ci sono articoli contraffatti! Siamo ancora in attesa della pubblicazione sul sito italiano.
http://www.petzl.com/us/outdoor/news-2/2011/02/11/warning-regarding-presence-counterfeit-versions-petzl-products
Questi gli articoli potenzialmente contraffatti:
Petzl
Io ho il croll quello con il cricchetto metallico di 10 anni fa…

Petzl raccomanda di acquistare attrezzatura solo su negozi “sicuri” perchè i prodotti fasulli sono molto simili agli originali. Adesso se Petzl non manda l’elenco dei negozi italiani sicuri, che cavolo ne sappiamo chi è che vende Petzl Originale e chi Petzl Cinese?
Comunque non capisco perchè la notizia sia stata lanciata in questa maniera strana, che ieri sembrava proprio una bufala, tanto che avevo scritto:

La notizia l’ha pubblicata il sito Karstworld http://www.karstworlds.com/2011/02/attention-petzl-warns-for-fake-chinese.html
Secondo il sito Karstworld, ci sarebbero in giro degli attrezzi Petzl fasulli provenienti dalla Cina, praticamente identici agli originali. Una notizia che Petzl o qualcuno per Petzl avrebbe inviato per e-mail a loro. Anche altri siti di informazione speleologica come Persian Caves http://persiancavers.blogfa.com/post-50.aspx stanno diffondendo la notizia, ma sul sito Petzl Italia
http://www.petzl.com/it/home come su ogni altro sito Petzl di qualsiasi lingua non c’è nessuna notizia riguardo.
La notizia sembra costruita come una bufala, sembra fatta apposta per generare allarme e quindi autoriprodursi.
Da scettico, sembrerebbe una notizia costruita ad hoc per danneggiare la vendita di attrezzatura Petzl, capofila mondiale del settore.
Le immagini pubblicate da Karstworld mostrano un Croll e un moschettone che secondo la notizia avrebbero performance e carichi di rottura molto inferiori a quelli degli articoli “veri”.
Mi appresto a contattare direttamente Luca Casali di Big Wall, fornitore italiano di Petzl, nostro carissimo amico e sponsor per anni di Scintilena per eventuali conferme o smentite.
Nel frattempo, in attesa di notizie certe, invito gli speleologi italiani a ritenere la news come una pura curiosità e a non innescare catene di Sant’Antonio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *