Con l’arrivo delle piogge, il Timavo, il fiume sotterraneo del Carso, sale rapidamente all’interno delle grotte, facendo soffiare violentemente i buchi in superficie in collegamento con le grotte.
Il fenomeno è ormai noto e studiato dagli speleologi che monitorano costantemente i flussi d’aria in relazione all’andamento delle piogge.
Da questi studi, gli speleologi disegnano l’ipotetico passaggio sotterraneo del Reka Timavo, il fiume divenuto leggenda per gli esploratori delle caverne.
La caccia al suo corso non si è mai interrotta, da quando lo ha cominciato a cercare l’ingegner Lindner per conto degli austriaci nel 1840.
La speleologia è cambiata nel corso di tutti questi anni, si è evoluta, sono state affinate tecniche e realizzati materiali e attrezzature appositamente sviluppate per far arrivare gli uomini ad esplorare le profondità della Terra.
I russi hanno superato per ben due volte il limite dei 2000 metri di profondità nel Caucaso, ci siamo spinti in luoghi incredibili, dalla pancia dei ghiacciai alle grotte vulcaniche, dai cunicoli bollenti delle Stufe di San Calogero in Sicilia allo straordinario sistema di grotte sommerse della penisola dello Yucatàn.
L’uomo ha esplorato fiumi sotterranei, enormi massicci montuosi pieni di grotte gigantesche, abbiamo riscritto la Storia dell’umanità scoprendo reperti importantissimi custoditi nelle grotte di tutto il Mondo, intere città sotterranee, culture e usanze perdute.
L’esplorazione va avanti, ogni fine settimana, in ogni stagione, ogni volta che uno sguardo curioso si infila in un buco da cui esce un soffio d’aria.
E da lì siamo partiti. Il sogno di Lindner ancora ci accompagna e siamo ancora qui a meravigliarci dell’aria furibonda che esce dal Carso. A cercare di risolvere il Mistero del fiume sotterraneo e delle sue tante grotte.
Per saperne di più: https://www.scintilena.com/?s=Lindner+Carso