Coinvolgimento dell’Associazione Ambientalista nei Temi della Speleologia

Apuane Libere, un’organizzazione di volontariato dedicata alla tutela dell’ambiente, parteciperà al Raduno Internazionale di Speleologia che si terrà dal 1 al 5 novembre nella pittoresca cittadina di Costacciaro, in provincia di Perugia.

L’associazione terrà due appuntamenti il sabato 4 novembre 2023:

Alle ore 10, presso il Teatro Tenda Miliani, si svolgerà la presentazione del volume “L’Altezza della Libertà,” scritto con passione dal presidente Gianluca Briccolani.

Questo libro rappresenta un tributo all’amore per l’ambiente e alla dedizione alla sua protezione.

Alle ore 17:30, presso la sala consiliare, si terrà un incontro che metterà in evidenza i danni subiti dalle cavità carsiche delle Alpi Apuane.

Queste cavità sotterranee costituiscono vere e proprie arterie d’acqua all’interno di questa catena montuosa.

L’incontro avrà lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi ambientali che coinvolgono le Alpi Apuane.

La partecipazione di Apuane Libere a questo raduno riflette l’impegno dell’associazione nell’ambito della protezione dell’ambiente, in particolare riguardo ai temi legati alle cavità carsiche e alla speleologia.

Si tratta di un’opportunità per condividere conoscenze, promuovere la sensibilizzazione e stimolare la collaborazione tra appassionati dell’ambiente e esperti in questo campo.

Apuane Libere invita tutti coloro interessati a partecipare a questi eventi e a unirsi alla discussione sui temi cruciali della tutela dell’ambiente nelle Alpi Apuane.

https://costacciaro2023.it/

Un pensiero su “Apuane Libere al Raduno Internazionale di Speleologia”
  1. Sono 60 anni che queste manifestazioni si ripetono senza nessun successo. È inutile farle, la popolazione locale preferisce distruggere le Apuane, e magari avvelenarsi un poco la vita con la polvere di marmo, al rinunziare alle poche migliaia di euro in più, all’anno, che il commercio del marmo gli porta. Poi, ci si mettono anche gli sgiabigotti che promuovono il turismo nelle cave, per ammirare i bellissimi scempi, e le migliaia di rottami lasciati, che sono stati prodotti dall’uomo, proponendoli come storia, come arte. Mettete gli animi in pace, fino a che la Garfagnana non vedrà il mare lo scempio continuerà.

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