Un importante presidio delle Alpi Apuane torna a nuova vita grazie all’impegno di soci e tecnici.
Domenica mattina, dopo lunghe settimane di lavori di ristrutturazione, il Bivacco Aronte è stato dichiarato nuovamente agibile.
La struttura, situata a 1.642 metri sul livello del mare, era stata chiusa per consentire la ristrutturazione sia dell’interno che dell’esterno.
I lavori sono stati particolarmente complessi a causa della posizione del bivacco e delle avverse condizioni atmosferiche che hanno allungato i tempi.
Inoltre, trattandosi di un edificio tutelato dai Beni Culturali, è stato necessario seguire una rigida procedura progettuale ed autorizzativa. Infine, la scelta dei materiali ha richiesto particolare attenzione per garantire la resistenza alle sollecitazioni atmosferiche a quelle altitudini.
Il Parco delle Apuane ha fornito un importante contributo economico per la ristrutturazione, affiancato dalle sezioni del CAI Sezione Ligure e Sezione di Castelnuovo Garfagnana.
Un ruolo fondamentale è stato svolto dai tecnici dei soci dell’associazione che hanno sviluppato la parte progettuale ed autorizzativa, nonché dalla ditta Edil 3000 di Daniele Quadrella che ha realizzato i lavori.
Il Bivacco Aronte, presidio delle Alpi Apuane, rimane sempre aperto e non è previsto alcun servizio di pulizia o manutenzione ordinaria.
Si raccomanda pertanto a tutti i frequentatori di rispettare la struttura, lasciandola pulita e portando a valle i propri rifiuti e quelli eventualmente lasciati da altri. Inoltre, si invita a non imbrattare le pareti con scritte ed incisioni.
Con la ristrutturazione del Bivacco Aronte si rinnova l’impegno dell’associazione per la salvaguardia e la valorizzazione dell’ambiente montano, e si conferma l’importanza del contributo di tutti i soci e dei tecnici coinvolti nella realizzazione dell’opera.