Le difficili condizioni ambientali hanno reso le manovre molto complesse, soprattutto a causa della pioggia che ha interessato anche l’interno della grotta durante la notte. L’incremento della portata d’acqua sui salti verticali ha reso impraticabile la zona sopra il pozzo da 50 metri.

La barella con la ragazza sta transitando lungo il meandro che precede i saltini prima dell’uscita. Le condizioni della giovane sono stabili e il medico e l’infermiere sono costantemente in contatto con la barella.

Nella notte tra domenica e lunedì, una giovane ragazza è rimasta bloccata nella grotta “Bueno Fonteno” a Fonteno, in provincia di Bergamo. Il Servizio Regionale Lombardo del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) è intervenuto immediatamente per liberare la giovane.

COMUNICATO 04.07.2023 8:35 del CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO Servizio Regionale Lombardo

FONTENO (BG) – Ha trascorso la notte assistita dai sanitari del Cnsas e dai tecnici di soccorso speleologico la ragazza bloccata da domenica nella grotta “Bueno Fonteno”. Le condizioni ambientali rendono le manovre molto complesse, anche per la pioggia di stanotte, che ha parzialmente interessato anche l’interno. L’incremento della portata d’acqua sui salti verticali ha reso impraticabile la zona sopra il pozzo da 50 m. In questo momento ha ripreso a piovere ma la progressione è in una zona meno interessata dallo scorrere dell’acqua. La barella è in trasporto lungo il meandro che precede i saltini prima dell’uscita. Le condizioni dell’ infortunata sono stabili, medico e infermiere sono costantemente in contatto con la barella. Seguiranno aggiornamenti.