Il Raduno di Casola 2010 è appena trascorso, impressi negli occhi e nel fegato i recenti eventi, siamo pronti per ripartire.
Era impossibile vedere tutto, arrivarle a tutte, così non ho potuto veder “Mani come Badili” il video tributo a Dal Cin, non ho partecipato all’incontro sui Parchi, mi sono perso tutte le proiezioni dei corti di Eurospeleoproject anche se avevo già pubblicato un video da you tube che poi si è dimostrato il vincitore del premio giuria popolare.
Dopo aver parlato di quello che non ho visto e mi sono perduto, passiamo a quello che mi rimarrà impresso perchè “Unico nel suo genere”:
-Il cartello stradale “Speleopolis – Città Amica degli Speleologi” all’ingresso di Casola
-L’accoglienza di Marta e della sua famiglia
-La cordialità della segreteria
-Il Meteo che ci ha permesso di vivere Casola
-Il Sindaco di Casola che passa le serate allo speleobar
-Biagio Sindaco per un giorno con la fascia tricolore
-La proiezione 3D del Team La Salle (Underground Landscapes da far venire le lacrime agli occhi)
-La mostra del gruppo di Pordenone
-Il Laboratorio sul Vuoto (sono andato sui trampoli!!!)
-I Presidenti SSI che raccontano la Storia dei 60 anni
-Lo Speleobar vivibile
-Il Cannonau dei sardi
-La grappa bariccata del Bar Pizzeria L’Incontro
-l’intervento di Max Goldoni all’Assemblea SSI
-Le foto di Sandro Sedran
-I “cubi fotografici” della Federazione dell’Emilia Romagna
-L’esilarante duetto tra Max Goldoni e Tono De Vivo alla presentazione di Michel Siffre
-Lo stand ambulante dei Forlivesi che mi hanno aiutato a vendere i cappelli scintilena
-Il rispetto del programma
-I 2450 speleologi presenti. Mi sono mosso quasi sempre autonomamente tra un posto e l’altro (spostamenti minimi anche per trovarsi con altri e darsi appuntamenti, tutto era vicinissimo) eppure non credo di essere mai rimasto solo per più di 5 minuti, ho avuto sempre amici con cui vivere.
Grazie, grazie, grazie e arrivederci a tutti a SpeleoLessinia 2011 – Negrar (VR)
Andrea Scatolini