Un nuovo strumento per conoscere la biodiversità sotterranea
Durante il Congresso Internazionale 2024 a Cagliari, sono state presentate le nuove carte da gioco “BioSpeleo”, un progetto ideato da Enrico (Lana? la fonte non lo dice) e Ferdinando Didonna, con illustrazioni di Sandra Bortek.
Le carte, disponibili in italiano e inglese, rappresentano un modo innovativo per esplorare e raccontare la biodiversità degli ambienti sotterranei.
Il genere Speleomantes, protagonista delle carte, include gli unici pletodontidi europei, con otto specie: sette endemiche dell’Italia e una presente anche in Francia.
Queste salamandre, che raggiungono i 12-15 cm di lunghezza, vivono in ambienti sotterranei, selezionando specifiche condizioni microclimatiche.
Predatori apicali, gli Speleomantes regolano le popolazioni di prede locali e contribuiscono all’apporto di sostanza organica.
Le carte “BioSpeleo” saranno distribuite al raduno Syphonia 2024, il sedicesimo Eurospeleo Forum, che si terrà dal 31 ottobre al 3 novembre.
Successivamente, saranno acquistabili al costo di cinque euro presso la Biblioteca Franco Anelli del Centro italiano di documentazione speleologica, situato in via Zamboni 67 a Bologna.
Lo Speleomantes è l’Animale di Grotta dell’Anno 2024
La Società Speleologica Italiana celebra il genere Speleomantes
La Società Speleologica Italiana ha scelto il genere Speleomantes come Animale di Grotta dell’Anno 2024.
Questo gruppo di otto specie di salamandre, endemiche dell’Italia e presenti anche in Francia, è molto apprezzato dagli speleologi per le sue caratteristiche uniche e il ruolo ecologico che svolge negli ambienti sotterranei.
I geotritoni del genere Speleomantes abitano le zone prossime all’entrata delle grotte, spesso visibili sulle pareti o nascosti in nicchie.
Questi anfibi sono protetti da leggi italiane ed europee, e non possono essere toccati senza speciali autorizzazioni ministeriali, poiché respirano attraverso la pelle, che è molto sensibile.
Le specie di Speleomantes sono considerate tra gli animali più carismatici degli ambienti sotterranei italiani, rappresentando una parte significativa dei pochi vertebrati che frequentano regolarmente le grotte.
La loro presenza è fondamentale per l’ecosistema, poiché regolano le popolazioni di prede e contribuiscono all’apporto di sostanza organica.
Tuttavia, i geotritoni sono anche fortemente suscettibili al rischio di estinzione a causa di minacce come la chitridiomicosi, un’infezione fungina che ha causato morie di massa in molte specie di anfibi.
La protezione di questi animali è quindi essenziale per la conservazione della biodiversità sotterranea.
La Società Speleologica Italiana spera che questa iniziativa aumenti la consapevolezza e l’attenzione verso questi anfibi, promuovendo la loro conoscenza e protezione.
(1) I geotritoni, genere Speleomantes Animale di Grotta dell’Anno 2024. https://animalidigrotta.speleo.it/i-geotritoni-genere-speleomantes/.
(2) Speleomantes sarrabusensis – IUCN. https://www.iucn.it/scheda.php?id=1080441255.
(3) Il Geotritone Italico | Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. https://www.gransassolagapark.it/pagina.php?id=127.