Focus Rivela i Segreti di uno dei Siti Preistorici più Importanti d’Europa

Nel cuore dei Monti Lessini, in provincia di Verona, si trova la Grotta di Fumane, un sito preistorico di grande rilevanza.

La rivista Focus ha recentemente dedicato un articolo a questo luogo, arricchito da una coinvolgente animazione grafica che illustra la vita nella grotta.

La Grotta di Fumane è stata abitata da gruppi di Neanderthal e Sapiens in un periodo compreso tra 90.000 e 25.000 anni fa, utilizzata come riparo di caccia e insediamento stagionale.

Gli scavi, diretti da Marco Peresani, docente di archeologia e antropologia del Paleolitico all’Università di Ferrara, hanno portato alla luce numerosi reperti che raccontano la vita di questi antichi gruppi umani.

Tra i ritrovamenti più significativi vi sono ossa di uccelli cacciati dai Neanderthal, con tracce microscopiche che indicano il recupero delle penne per decorazioni.

Inoltre, sono stati scoperti frammenti di pietra decorati con ocra rossa, risalenti al periodo dell’occupazione dei Sapiens. Uno di questi frammenti mostra una figura umana, chiamata lo “Sciamano”, una delle più antiche raffigurazioni umane della preistoria, datata circa 35.000 anni fa.

La Grotta di Fumane si trova nel comune di Fumane, in provincia di Verona, e si apre sul fianco di una valle dei Monti Lessini.

Questo sito è stato frequentato da una successione di gruppi di Homo neanderthalensis e Homo sapiens, rendendolo uno dei siti preistorici più importanti d’Europa.

La cronologia degli strati occupati da questi gruppi umani va da circa 25.000 a 90.000 anni fa.

Durante il periodo Gravettiano, sono state trovate molte tracce dei Sapiens, tra cui ocra, conchiglie, strumenti di osso e palco di cervidi.

La figura dello “Sciamano” indica che la grotta era decorata. Un dente da latte di Sapiens testimonia l’arrivo della nostra specie nella zona e nella grotta.

Nel periodo Aurignaziano e Uluzziano, le ultime presenze dei Neanderthal sono evidenziate dalle tracce sulle ossa di uccelli, suggerendo il recupero delle penne per uso ornamentale.

La Grotta di Fumane è anche visitabile dal pubblico, con passerelle che permettono l’accesso ai visitatori.

Questo sito rappresenta un’importante testimonianza della vita preistorica e continua ad attirare l’interesse della comunità scientifica internazionale.

La Grotta di Fumane: Un Patrimonio di Scoperte Archeologiche

La Grotta di Fumane, conosciuta anche come “Riparo Solinas” dal nome dello studioso veronese Giovanni Solinas che l’ha scoperta nel 1964, è descritta dall’archeologo e antropologo Marco Peresani come un patrimonio unico conservato in uno dei siti archeologici più importanti d’Europa¹.

Questo sito ha restituito numerosi reperti di grande importanza, tra cui il celebre dipinto dello “Sciamano”, conservato presso il Museo Archeologico Statale di San Tomaso².

La grotta si trovava originariamente su una proprietà privata nel comune di Fumane, in un terreno boschivo di scarso valore economico.

Tuttavia, il comune ha avviato un processo di esproprio per acquisire il terreno e rendere la grotta accessibile al pubblico².

Nel corso degli anni, sono stati effettuati investimenti considerevoli da parte dello Stato e della regione per proteggere e preservare i preziosi sedimenti della grotta, che erano stati oggetto di saccheggio da parte di scavatori abusivi².

La conoscenza della Grotta di Fumane è aumentata nel corso degli anni grazie alla ricerca sistematica condotta dalle Università di Milano e Ferrara, in collaborazione con i professori Marco Peresani e Alberto Broglio².

Quest’ultimo, purtroppo, è scomparso lo scorso febbraio all’età di 91 anni².

La grotta è considerata un luogo di eccezionale importanza scientifica e ha attirato l’interesse della comunità scientifica internazionale².

Le recenti scoperte nel campo dell’analisi del DNA hanno aperto nuove possibilità di conoscenza. Anche in assenza di sepolture o resti umani, è possibile estrarre tracce di DNA da altri tipi di reperti o dal terreno stesso².

Questo ha permesso di ottenere informazioni preziose sulla vita e le abitudini degli antichi abitanti della grotta².

In conclusione, la Grotta di Fumane rappresenta un patrimonio archeologico di inestimabile valore, che continua a fornire nuove scoperte e a suscitare l’interesse degli studiosi di tutto il mondo².

¹: Scintilena
²: Scintilena


(1) . https://bing.com/search?q=informazioni+Grotta+di+Fumane+site%3ascintilena.com.
(2) A Fumane alla riscoperta della Grotta del Lampo – Scintilena – Altervista. https://www.scintilena.com/a-fumane-alla-riscoperta-della-grotta-del-lampo/01/19/.
(3) Verona, la Grotta dell’uomo di Neanderthal espropriata: Ritrovamenti …. https://www.scintilena.com/verona-la-grotta-delluomo-di-neanderthal-espropriata-ritrovamenti-unici-in-europa/11/19/.
(4) La vita nella grotta di Fumane – Focus.it. https://www.focus.it/cultura/storia/la-grotta-di-fumane.
(5) grotta di fumane – Focus.it. https://www.focus.it/temi/grotta-di-fumane.
(6) La vita quotidiana in una grotta preistorica – Focus.it. https://www.focus.it/cultura/storia/la-vita-quotidiana-in-una-grotta-preistorica.
(7) Grotte: le case dei Neanderthal e dei primi Sapiens – Focus.it. https://www.focus.it/cultura/storia/vita-in-grotta.
(8) it.wikipedia.org. https://it.wikipedia.org/wiki/Grotta_di_Fumane.

Il Video realizzato da Focus sulla Grotta di Fumane