Sta per iniziare un nuovo campo speleo dedicato a Gianni Mecchia: durerà dal 2 al 4 agosto
Parte in Lazio domani, 2 agosto 2024, un campo speleo con temperature esterne da 14°C a 24°C, mentre in quasi tutta la regione si registra l’allerta per il caldo eccessivo,
È il Gruppo Shaka Zulu Club Subiaco ad organizzare a Campocatino (FR), dal 2 al 4 agosto, il campo speleo GIANNI MECCHIA CAMP 2024, dedicato alla memoria del caro amico Gianni, che ci ha lasciati l’agosto scorso.
IL CAMPO
Sede del GIANNI MECCHIA CAMP 2024: Campocatino, nell’area presso il Rifugio Mario Calderari del CAI Frosinone, con sistemazione logistica in tenda.
Organizzazione serale: pasti condivisi all’interno del Rifugio, in allegria – presentazioni in ricordo della figura di Gianni – scambio di ricordi, esperienze ed aneddoti di grotta.
Partecipazione: libera per tutti gli speleo interessati, ma è gradito l’avviso agli organizzatori.
Accesso: l’Autostrada Roma-Napoli – uscita Anagni-Fiuggi – indicazioni per Guarcino (non scordate gli amaretti locali) con 18 km di panoramici tornanti.
Affascinante e misterioso, Campocatino è disponibile a rivelare i suoi tesori agli esploratori pazienti e determinati che vorranno visitarlo.
IL POSTO: CAMPOCATINO
Campocatino, in provincia di Frosinone, in Lazio, è una località montana all’interno del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini. Sito Natura 2000 all’interno della ZSC IT6050009 Campocatino, ospita specie significative di mammiferi e uccelli, tra le quali l’orso, il gracchio corallino, l’aquila, il lupo e il falco pellegrino.
Si sviluppa in un altopiano carsico a quota 1859 m slm, circondato dai Monti Ernici, tra vette che superano i 2000 m.
Il territorio è costituito da calcari di mare poco profondo e calcareniti, con numerosi inghiottitoi., in un’areale ricco di grotte: tra queste, il Complesso del Vermicano, con i suoi 5 ingressi, e la Grotta degli Urli, una delle più interessanti del Lazio. La Grotta degli Urli ha un dislivello in discesa di -610 m e uno sviluppo planimetrico di più 3,5 km. Sta per diventare la più lunga della regione, grazie al recente riavvio delle esplorazioni, che hanno permesso di accedere a nuovi spazi, tra concrezioni e aragoniti.
Tra alcune delle altre grotte interessanti da visitare, la grotta Gianni Mecchia, al momento in esplorazione, la grotta Al 61 presso Campovano e ancora molte altre grotte, più piccole e valutare, come la Dolina sfondata e La casa di Alice.
UN RICORDO DI GIANNI MECCHIA
Amato da tutti, gentile, educato, Gianni Mecchia era un profondo conoscitore delle grotte e delle montagne carsiche, grande ricercatore, uomo buono e di buon carattere, amante dell’esplorazione: condivideva la sua passione con pubblicazioni, risultati, voglia di collaborare e contagioso entusiasmo.
Appassionato sostenitore dell’inclusione sociale e grande speleologo e divulgatore, è uno degli autori del volume “Le grotte del Lazio”, un volume di peso. Arrivato 50 anni dopo “I fenomeni carsici e la speleologia del Lazio” di A. Segre (1948), consta di 4,5 kg di contenuti di alto livello, dettagliati con scientifica minuzia tra geologia, morfologia, storia, topografia e fotografia, per un volume di più di 400 pagine in formato 31 x 43 cm. Non è facile reperirlo in formato stampato, ma è scaricabile gratuitamente al link https://www.parchilazio.it/schede-1570-le_grotte_del_lazio_i_fenomeni_carsici_elementi_della_geodivers
IL GRUPPO
Shaka Zulu Subiaco è un gruppo nato nel 1985 e molto attivo in tutti i campi della speleologia, dall’esplorazione all’inserimento a catasto, all’archeologia, alla biospeleologia e all’accompagnamento delle persone con disabilità nelle attività ipogee, in linea con lo spirito di Diversamente Speleo.
Il Raduno di Costacciaro del 2023 ha visto un appassionato intervento del Gruppo sul tema speleologia e disabilità visiva, inteso come viaggio alla scoperta del buio che allarga gli orizzonti di tutti.
Per il nome, il Gruppo si è ispirato a Shaka, fondatore e primo sovrano dell’Impero Zulu: stratega e vero genio militare, che aveva esteso il dominio Zulu su gran parte dell’Africa Meridionale.
CONTATTI PER PARTECIPARE AL GIANNI MECCHIA CAMP 2024:
Info Email: shakazulusubiaco@gmail.com
Info line: 348 8751277 – 3482608780
Marina Abisso – Genova
Speleo Club Gianni Ribaldone
Foto di copertina: Gianni Mecchia – di Maria Piro
“Le grotte del Lazio” I fenomeni carsici, elementi della geodiversità. Autori: Giovanni Mecchia, Marco Mecchia, Maria Piro, Maurizio Barbati Agenzia Regionale per i Parchi Lazio –ARP, Roma, 2004. 414 pagg., 31×44 cm
Download qui https://www.parchilazio.it/schede-1570-le_grotte_del_lazio_i_fenomeni_carsici_elementi_della_geodiversita